Il Circolo cittadino del PD di Delia venuto a conoscenza della chiusura dei locali della Biblioteca comunale L. Russo di Delia, per il mancato pagamento delle bollette dell’energia elettrica, deplora il comportamento del Sindaco e dell’Amministrazione comunale, per tale decisione, che comporta un grave danno nei confronti di una fascia di popolazione che giornalmente è privata della possibilità di poter soddisfare i bisogni informativi (studio, aggiornamento, svago) ma anche perché impedisce di poter fruire di un servizio culturale indispensabile per la crescita civile e sociale dei nostri concittadini. Questa decisione vanifica e contraddice l’attività portata avanti dal Sindaco in questi anni, con le continue manifestazioni culturali, non ultima quella sul sito archeologico del “Castellaccio”, presentazione di libri e pubblicazioni, che dovrebbero comportare un allargamento dell’offerta di conoscenza, non certo una sua soppressione.
Sembra che codesta amministrazione civica, abbia sposato l’andazzo della cattiva strada tracciata dal Governo nazionale, di drastica riduzione di fondi da destinare all’arte ed ai beni culturali.
E’ assurdo, che nell’anno in cui si è ricordata la figura di Luigi Russo, nel cinquantesimo anniversario della sua morte, se ne decreta la chiusura della biblioteca a lui intestata.
Il Circolo cittadino del PD, interpretando il sentimento d’indignazione presente tra i cittadini per questa grave decisione, chiede al Sindaco l’immediata riapertura dei locali della biblioteca, con l’avvertenza che in caso dovesse perdurare tale chiusura, metterà in campo tutte quelle legittime iniziative politiche di protesta nei confronti dell’Amministrazione comunale, quali una raccolta di firme tra i cittadini.
Il Coordinatore del Circolo
Arch. Antonio Di Caro