L’Amministrazione comunale di Licata, attraverso l’assessore all’ambiente Calogero Scrimali, interviene nuovamente sul problema della pulizia del centro abitato e del territorio comunale che continua a definire carente.
“Nonostante gli sforzi profusi dall’Amministrazione, – dichiara testualmente l’assessore Scrimali – la città non si presenta ai turisti ed ai suoi cittadini, così come dovrebbe. A tal proposito basti guardare i marciapiedi di piazza Progresso che, nonostante le continue sollecitazioni verbali, sono attenzionati poco e niente da parte degli operatori della Dedalo Ambiente, offrendo uno spettacolo indecoroso nonostante stiamo parlando del salotto cittadino. A ciò aggiungiamo il fatto che in tutti i quartieri cittadini le erbacce invadono i marciapiedi; gli spazzoloni, peraltro insufficienti numericamente, vengono utilizzati in orari in cui già le strade cittadine sono affollate di autovetture in transito o in sosta, per cui lo spezzamento delle strade avviene in modo discontinuo. Mi preme sottolineare che il vigente contratto stipulato tra il Comune e la Dedalo Ambiente, prevede dei servizi specifici da parte della suddetta società, che non tutti vengono erogati e con regolarità, alcuni, addirittura non sono mai stati assicurati o sono stati interrotti, come nel caso specifico delle isole per la raccolta differenziata, creando non pochi disagi a quanti già le utilizzavano e rallentando il processo di educazione di ricorso alla differenziata da parte della collettività, pur essendo consapevoli del fatto che una buona percentuale di differenziata aiuta non solo a migliorare il servizio, ma anche a ridurre i costi dello stesso. Tra gli altri servizi previsti dal contratto, desidero mettere in evidenza, e sollecitarne l’avvio, quelli relativi al lavaggio dei cassonetti, al lavaggio delle strade. Si tratta di problemi già più volte sollevati da parte dell’Amministrazione comunale, che non hanno trovato riscontro, con tutto ciò che ne è derivato, di negativo, per l’immagine della città. Siamo, consapevoli delle difficoltà in cui opera la Dedalo Ambiente, – conclude l’assessore – ma ciò non ci esime dal fatto che il servizio lo pretendiamo ugualmente nell’esclusivo interesse della città”.
