Notte di Capodanno tranquilla nell’agrigentino per i “botti”, dove ospedali e forze dell’ordine non hanno segnalato feriti: solo due persone si sono fatte medicare per leggere scottature. .Non sono stati i botti, ma l’eccessiva assunzione di alcolici e cibo, l’emergenza ospedaliera della notte di Capodanno. Una quindicina le persone portate al pronto soccorso per intossicazione alcolica e alimentare, di cui due ricoverati. Superlavoro come ogni anno, per il personale dei vari pronto soccorso della provincia, che hanno lavorato a pieno ritmo e incessantemente per riparare agli inconvenienti di una nottata di festa.
E super lavoro anche per i Vigili del fuoco. A Naro, intorno alla mezzanotte e trenta, un autocarro è stato distrutto da un incendio. Il veicolo si trovava parcheggiato in via Benedetto Croce. A Sciacca un’autovettura è stata danneggiata da un rogo, le cui origini sono al vaglio. La vettura è stata avvolta dalle fiamme in via Fratelli Bandiera. A Licata, a causa dello scoppio di un botto è andato a fuoco il tetto di un’abitazione. Sono in corso accertamenti per un incendio divampato all’interno di una casa rurale di via Aviere Davanteri.
In tutti i casi per spegnere i roghi sono intervenuti i pompieri e per le indagini i carabinieri.