Vi sarà capitato sicuramente di vedere lo spot commissionato dal Governo per conto dell’Agenzia delle Entrate , dove si vede un sussegursi di parassiti di diversa natura e alla fine la faccia di un signore ( si fa per dire) che con aria trasandata, la barba incolta,tipica di un barbone e una camicia lisa , viene indicato come parassita della società, un evasore insomma.

Tutto molto geniale se non fosse che l’ideatore di questo spot ha commesso un errore di sostanza. Identificare l’evasore con l’immagine di uno che somiglia più ad un barbone che ad un benestante è un errore di comunicazione imperdonabile. L’evasore è uno che l’ha fatta franca, che sperpera e non si nasconde di farlo, i soldi che è riuscito a non pagare al fisco, è uno che indossa abiti firmati, cravatte importanti, profumi costosi. Guida auto di lusso e vive in case eleganti, ma soprattutto è uno che fa la barba ogni mattina e non ha l’aria trasandata. Insomma è uno che nell’aspetto somiglia molto ai tanti che vediamo apparire in tv e che sappiamo guadagnare cifre inenarrabili e che ci vengono a dire che bisogna fare sacrifici. Uno di quelli che il capodanno lo passa in qualche località esotica pagando 5000 euro a notte una suite ( capisci a me). Caro pubblicitario, credo che tu abbia toppato e stando così le cose è come se facessi la pubblicità ad un paio di scarpe prendendo come testimonial uno che ha perso le gambe.


Ma in Italia non è l’unica contraddizione a cui assistiamo giornalmente. Non sono un economista e lungi da me tentare di sembrarlo, ma possiamo credere che si stia facendo il bene dell’Italia impaurendo la popolazione, cristallizzando i consumi e intimorendo coloro che magari potrebbero immettere denaro in circolo? L’ispezione a Cortina, la messa al bando di auto di lusso, tacciare come politicamente scorretto chi ostenta magari il danaro che possiede, credo sia un danno per l’economia.

Pur facendo parte della categoria che non va a Cortina, che non guida un suv e che non evade le tasse , credo che la crescita non può non passare dalla ripresa dei consumi e dalla stimolazione del mercato immobiliare. Altra nota dolente questa; il mercato immobiliare definitivamente ucciso dall’introduzione di tasse e rivalutazione catastale. Piuttosto che incentivare l’acquisto di immobili lo si inibisce. Ma che senso ha tutto questo ? E poi come se non bastasse l’aumento smisurato del carburante che ha l’effetto domino su tutte le merci oltre a fare tappare in casa la gente e a non uscire più.

Allora mi chiedo ma che senso ha tutto questo? Ma questo Sig Monti è davvero un economista o ci sta conducendo verso la fine , la stessa che ha fatto la Grecia. Perché una inquietante coincidenza vuole che anche l’ex governatore della Banca nazionale Greca fosse un collaboratore di Goldman Sacs.

E poi gli scioperi e i silenzi. Non si può non accorgersi che l’Italia, quella buona, quella di chi ogni giorno cerca di sbarcare il lunario, tenta di reagire a tutto questo, mentre i politici tutti si sono defilati, non esternano più. E i sindacati? Non pervenuti. Chi interviene invece? Confindustria: “c’è il rischio di infiltrazioni mafiose in queste manifestazioni di protesta”. La mafia che si infiltra tra la povera gente che non riesce più a fare la spesa? Ma Sig Lo Bello per favore. Se io le dicessi “ c’è il rischio di infiltrazioni mafiose in confindustria” dove si parla di appalti, commesse, acqua , spazzatura? Non crede che la mia ipotesi possa essere più credibile? Me ne guarderei bene. Io non lo dico perché ho da tempo imparato da un mio conterraneo autorevole che la “mafia” frutta molto di più a chi ne parla che a chi la pratica.

Proprio così, spesso ci si appropria di certi temi , di certi concetti indebitamente e questo è il vero danno che ne subisce la popolazione. Come coloro i quali fanno finta di essere a capo di fantomatici partiti campanilistici, inneggiando a forme di autonomie che nulla hanno a che fare con le vere esigenze del territorio, ma che sfruttano comode tematiche e retoriche promesse.

Insomma, consiglierei al pubblicitario dello spot sugli evasori, di rivedere la sua creazione e magari di aggiungere la foto di tanti altri tipi di parassiti….. chissà che stavolta la gente non si convinca a pagare le tasse.

di Cesare Sciabarrà