“Gli ispettori inviati da Bruxelles per un normale e programmato controllo hanno riscontrato  irregolarità e violazioni di legge nel lavoro svolto  dal dipartimento regionale per la Programmazione della Regione Siciliana con il conseguente  blocco dei 220 milioni di euro di fondi Por destinati alla Sicilia.Speriamo che nei due  mesi di tempo concesso per correre ai ripari ed evitare che il blocco si trasformi in un taglio delle risorse la Regione faccia quello che non ha fatto prima .In questo momento di grande crisi perdere dei fondi per incuria degli uffici è gravissimo,il governo regionale  invece di riqualificare e di  accelerare la spesa dei  fondi europei  perde tempo  a polemizzare,a fare rotazione di dirigenti regionali, a fare conferenze stampa.”Lo afferma Michele Cimino,deputato regionale di Grande Sud.