Ancora una volta la popolare trasmissione Mediaset ”Pomeriggio 5” condotta da Barbara D’Urso si è occupata di un’aggressione mortale da parte di cani inferociti . Ieri pomeriggio, in apertura di programma, in collegamento telefonico in diretta il nostro direttore, Davide Difazio ha raccontato i momenti agghiaccianti dell’aggressione mortale al pensionato campobellese, Calogero Profeta. Davide ha anche fatto il punto sulla situazione del randagismo in provincia di Agrigento ed ha annunciato nuove iniziative, aggiunte a quelle portate avanti da CanicattiWeb, per fermare questo triste fenomeno.
Celebrati nel pomeriggio di ieri presso la chiesa della Beata Vergine Maria Immacolata di Campobello di Licata i funerali dello sfortunato campobellese, Calogero Profeta di 73 anni, sposato e padre di tre figli rimasto vittima sabato pomeriggio di una aggressione mortale ad opera di due cani di razza Corso mentre si apprestava ad entrare nella sua tenuta di campagna in Contrada Borginissimo.
L’episodio ha sconvolto la comunità campobellese che si è stretta attorno alla famiglia Profeta travolta da questa incredibile tragedia che ancora una volta, dopo l’episodio di qualche settimana fa a Licata, mette in primo piano la questione della pericolosità di alcune razze canine che possono essere liberamente allevate e possedute seguendo le disposizioni normative esistenti.
Norme che non erano state pero ottemperate dal proprietario dei due molossi che hanno aggredito Profeta e che dai successi controlli dei carabinieri e dei responsabili veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento è emerso non erano microchippati. L’uomo, un campobellese ,è stato deferito per omicidio colposo.
[flv]http://www.serverblu.com/pom5profeta.flv[/flv]
Drammatica la ricostruzione dell’accaduto fatta dai Carabinieri della locale stazione dei Carabinieri, intervenuti sul luogo della tragedia. Profeta è stato assalito senza alcuno scampo dai due grossi animali che ne hanno dilaniato in diverse parti il corpo, trascinato per diversi metri sull’asfalto.
[nggallery id=264]
I due cani, come è risultato dalle successive indagini dei Carabinieri, qualche minuto prima di assalire l’anziano si erano scagliati contro due giovani che si trovavano nelle campagne limitrofe. I due sono riusciti a scampare alla furia dei molossi riuscendo a rientrare all’interno della propria automobile senza fortunatamente subire alcuna ferita. Sorte che purtroppo non è stata cosi benevole con lo sfortunato Calogero Profeta.