Conto alla rovescia per il passaggio al digitale in provincia di Agrigento, in programma per oggi e domani. In Sicilia a spegnere per prime il segnale analogico sono state le isole minori: Lampedusa, Linosa, Pantelleria e Ustica (11 e 12 giugno). La Regione è stata, infatti, suddivisa in 8 aree tecniche per agevolare lo switch off. Il 15 giugno è stata la volta di Messina, costa ionica della provincia e isole Eolie; il 19 giugno quella di Catania, Caltanissetta, Enna, Ragusa e Siracusa e parte delle province. Capo Passero e parte delle province di Ragusa e Siracusa, invece, hanno spento il segnale analogico ieri; Agrigento e provincia e parte delle province di Caltanissetta, Palermo e Trapani lo faranno oggi e domani; Trapani e parte della provincia di Palermo passeranno al digitale il 2 luglio, la parte tirrenica della provincia di Messina e parte delle province di Enna e Catania il 3. A Palermo e provincia la data prevista è il 4 luglio. Per l’acquisto di un decoder digitale è previsto un contributo statale di 50 euro per i cittadini in regola con abbonamento Rai e con reddito pari o inferiore a 10 mila euro, e di età superiore a 65 anni utilizzabile presso i rivenditori che aderiscono all’iniziativa. I potenziali aventi diritto attestati dall’Agenzia delle Entrate in Sicilia sono 139 mila 650. Chi ne possiede già uno o dispone di una tv di nuova generazione dovrà semplicemente effettuare la risintonizzazione dei canali.