L’Aitras ha oggi ricevuto un aggiornamento sulla situazione ecobonus, ferma in Commissione Europea, grazie al personale interessamento dell’europarlamentare Salvatore Iacolino. Ecco il testo della lettera di risposta:

La Direzione Generale Concorrenza ha sollevato alcune perplessità in merito all’effetto incentivazione dato dall’ecobonus, dal momento che 3 anni di incentivi dovevano corrispondere nei tre anni successivi alla conservazione degli stessi volumi trasferiti dal trasporto su strada a quello via mare.

Se si prorogasse l’ecobonus di un ulteriore anno, i tempi previsti non corrisponderebbero. Mi risulta che il Ministero dei Trasporti, per il tramite della nostra Rappresentanza Permanente a Bruxelles, stia cercando di ottenere un’estensione per 4 anni (incluso 2010) promettendo 4 anni successivi senza incentivi e con gli stessi volumi trasferiti da strada a nave.

La Commissione ha aperto un’indagine formale sulla vicenda e pertanto non sussistono termini rigorosi per la conclusione della stessa, che rappresenta una procedura complessa. Il termine indicativo é dunque di 18 mesi dall’avvio dell’indagine (25 luglio 2012).

Intanto continuiamo a chiedere la convocazione al governo regionale e, non appena si insedierà, la chiederemo anche al governo nazionale, per riprendere i lavori della Consulta regionale e tentare di riprendere il dialogo Stato- regione al fine di scongiurare il fermo della categoria proclamato per la metà di aprile.

Salvatore Bella Vice-Presidente Consulta