Si sblocca la prima tranche del Piano giovani, con l’avvio dei primi 800 tirocini nelle nove province dell’Isola. Verranno utilizzati 11 milioni derivanti dalla riprogrammazione delle risorse impegnate al 31 dicembre del 2015 e altri 11 provenienti dallo spostamento della seconda annualità dell’avviso 20/2011 a valere sul po Fes della Sicilia 2007 – 2013.
Sono i dati che sono stati illustrati questa mattina dall’assessore regionale Bruno Marziano nel corso di una conferenza stampa. “Nessun euro viene distolto dal piano giovani, anzi c’è una strategia di rilancio”, ha spiegato l’esponente del Pd nel corso del suo intervento. Per i giovani tirocinanti è previsto un compenso di 500 euro al mese per la durata di sei mesi, 250 per il tutor aziendale. Nella prima finestra sono inclusi anche 26 tirocinanti con disabilità la cui durata dello stage sarà di un anno.
L’assessore Marziano ha poi annunciato che a febbraio la Regione pubblicherà due avvisi da 10 milioni di euro ciascuno a valere sul Po Fse 2014-2020 che riguardano l’istruzione. Il primo è il 5/2016 per il finanziamento delle borse regionali di dottorato. Destinatari sono i dottorandi classificati nella graduatoria di ammissione ai corsi di dottorato accademico 2015/16 accreditati dal Miur, purché non ancora attivati, e quelli del 2016/17.
I candidati dovranno avere non più di 35 anni ed essere disponibili a effettuare almeno sei mesi di soggiorno di studio e ricerca all’estero nell’arco del triennio di corso. Il secondo avviso (il 6/2016) riguarda il finanziamento di contratti di formazione specialistica delle scuole dell’area sanitaria delle Università statali e non statali della Sicilia. L’avviso prevede il finanziamento di 70-110 contratti di specializzazione (la variabilità dipende dalla durata del percorso di specializzazione).