UnknownSu iniziativa del Presidente Roberto Martines il Club Kiwanis Parnaso di Canicattì, in pieno accordo
con il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Ausilia Corsello, validamente collaborata dalla dott.ssa
Maria Modesta Musso, si è tenuta sabato 26 febbraio 2016 la prima fase della “VALUTAZIONE
FUNZIONALE MOTORIA” riservata agli alunni della  Scuola Media Statale G. Verga di Canicattì,
organizzata e diretta dall’osteopata dottor Daniele Giardina, collaborato dall’insegnante di
educazione  fisica dottor Antonio Carmelo Di Francesco e dal chinesiologo dottor Giovanbattista
Scevola.
Totale è stata l’adesione degli alunni  che, autorizzati dai genitori, sono stati sottoposti a numerosi
test di capacità motorie funzionali per la ricerca di eventuali disarmonie, asimmetrie, squilibri e deficit
funzionali nell’apparato artro-muscolare, che, in definitiva, vanno a destabilizzare la postura.
Finalità della valutazione funzionale motoria è quella di rendere la persona che vi si sottopone
consapevole dei propri vizi posturali e del loro impatto – attuale o potenziale, sul proprio benessere,
aprendo la strada alla presa in carico del problema diagnostico e terapeutico.
Il passo successivo consiste nell’individuare la cause primarie delle alterazioni posturali, quali  ad
esempio anomalie dell’occlusione, della deglutizione, dell’oculomotricità, della morfologia scheletrica
e della diseducazione motoria, distinguendole così dalla conseguenze secondarie quali ad esempio gli
stati di tensione o retrazione muscolare.
Questo passaggio risulta fondamentale per la programmazione di un intervento terapeutico finalizzato
al pieno e stabile recupero del benessere: correzione della causa, correzione delle conseguenze secondarie,
correzione della postura, eliminazione e/o prevenzione della manifestazioni algiche, patologiche e della
perdita di funzione.
Punto chiave di un approccio vincente ai problemi muscolo-scheletrici di origine posturale è quello di
formulare soluzioni specifiche per la condizione clinica e posturale del giovane, siano esse un esercizio,
un plantare, un occhiale, una postazione ergonomica.
In modo del tutto analogo, il punto chiave di un approccio preventivo  si baserà sulla correzione stabile
delle anomalie posturali note come predisponenti a specifiche condizioni cliniche, tanto nell’età evolutiva
quanto nell’età adulta.
Il ciclo  dei test per la Valutazione Funzionale Motoria riprenderà nelle prossime settimane.