Da alcuni giorni mi capita di ricevere commenti presso il nostro giornale che oltre a contenere precisazioni su determinati argomenti, sono arricchite da offese all’indirizzo del sottoscritto, con le quali mi da dell’ignorante, del diffamatore dello sciocco etc etc. Poi segue la preghiera della pubblicazione. E io l’accontento, promuovendo il suo commento ad articolo. Dato che trattasi di un personaggio in forza al comune di Canicattì, ( lo si evince anche dall’indirizzo di posta del comune di Canicattì dal quale scrive) mi sono voluto accertare se non fosse stato il Sindaco a dare incarico a quest’ultimo di fare delle precisazioni e poi magari questi, fattosi prendere la mano si è lanciato in offese ed epiteti nei miei confronti.
Ho contattato il Sindaco e mi ha detto che non vi è incarico alcuno nella veste di resp. Ufficio stampa ne di altre forme di comunicazioni che sia stato incaricato a svolgere tale mansione. Allora ho capito che si trattava di una sua personale iniziativa. Ho pensato bene allora di pubblicarlo come da egli richiesto affinché possa fare conoscere a tutti i nostri lettori le sue precisazioni che se non fossero farcite di offese potrebbero sembrare anche interessanti. In verità gentile Dott. Adamo, mai mi sognerei di dire di Lei quello che lei si permetti di dire di me e le assicuro che il materiale non mi mancherebbe ( essendo io uno scrittore e lei un’ottima musa ispiratrice). Ma non fa parte del mio stile, non solo solito offendere nessuno neanche quando ve ne sono buoni motivi. Io faccio quello che farebbe qualsiasi blogger o qualsiasi editore, mi limito a raccontare i fatti al di là delle percentuali e delle scartoffie che servono solo a rendere felici quelli come lei. Non me ne voglia se più che rabbia provo nei suoi confronti una profonda tenerezza.
Conosco il suo impegno sul fronte dei rifiuti e lo apprezzo , ma ne conosco anche i risultati. La mia maestra era solita dire a un mio compagnetto che aveva evidenti problemi, diciamo scolastici“ si impegna, ma potrebbe fare di più” . Ecco voglio congedarmi da questa mia e lasciare i lettori alla lettura della sua tenera missiva con questa frase della mia vecchia insegnante. D’altronde viviamo in una piccola provincia e le nostre personali storie , raccontano molto più quanto noi stessi ci possiamo sforzare di raccontare.
Io non sono solito ricorrere a querele o denunce per offese, ho una alta considerazione della giustizia e non lo riterrei opportuno impegnarla per queste puerili diatribe anzi, Le prometto, che se la cosa la fa sentire meglio, di pubblicarle tutte le offese che lei riterrà giusto inviare al mio indirizzo. Con grandissimo affetto, accettando il suo sportivissimo abbraccio, Cesare Sciabarrà
NB Chiudiamo i commenti per tutelarla, non vorremmo che altri facessero a lei quello che lei fa a me.
Dott. Paolo Adamo scrive
Come al solito il Dr Sciabbarrà si cimenta nelle sciocchezze del giorno, parla sempre di fatti che non conosce e divulga notizie “FALSE” al solo scopo di diffamare , non so se la presente comunicazione verrà pubblicata o come “al solito” cestinata ma è necessario far conoscere la verità:
1) l’attività promozionale è stata coofinaziata dal CONAI e rientra nel programma Nazionale di incentivazione alla raccolta differenziata, è sbagliata persino la cifra invero non sono stati spesi € 16.000,00 ma € 29,000,00;
2) la promozione ha prodotto risultati eccellenti invero sono aumentati a 2000, prima erano 500, i cittadini che conferiscono al CAM, DIFFERENZIATA;
3) L’indifferenziata è diminuita di 6 tonnellate al giorno;
4) la raccolta differenziata che con la Dedalo Ambiente era al 5,28 % ha raggiunto il picco del 35% nel dicembre 2015 oggi siamo a circa il 20% su media annua;
5) nessuno ha mai detto che la raccolta differenziata da giugno doveva iniziare in tutta la Città ma è stato detto che doveva iniziare, come in effetti è stato invero allo stato sono circa 800 le famiglie su cui si fa il porta a porta.
6) la eccellente organizzazione ha avuto evidenza oggi che tutti i comuni della Sicilia sono pieni di rifiuti tranne Canicattì;
7) siamo l’unico Comune della Sicilia che è in linea col la legge sulla raccolta differenziata, la media Regionale è del 12% , il Comune di Canicattì oggi è a circa il 20%;
8) non è stato possibile estendere la raccolta differenziata in tutta la Città perchè è in corso di svolgimento la gara pubblica (gestita dall’UREGA) che consentirà alla Città di avere in due anni una differenziata al 65%:
9) Il Comune di Canicattì è l’unico della Sicilia ad avere limitato i danni per il trasferimento dei rifiuti a Catania costa solo € 1200,00 al giorno in più rispetto ai circa € 6.000,00 di Agrigento;
10) Il Comune di Canicattì oggi è portato da esempio a tutti i Comuni della Sicilia ed in particolare a quelli che fanno parte della SRR della Consorzio Agrigentino;
11) Il Costo Complessivo della raccolta oggi è di circa € 4.800.000,00 contro il costo di circa € 6.300.000, 00 della gestione Dedalo Ambiente spa .
Egregio Dr Sciabbarrà con il sottoscritto non c’è trippa per gatti.
L’ufficio , che è un open office, si rende disponibile a fare verificare qualsiasi atto a qualunque cittadino lo richiedesse , non è necessario ingoiare le sciocchezze del Dr Sciabbarra.
Potrei ancora ribadire a tutte le inesattezze messe in giro dal Dr Sciabbarrà ma ebbene lasciarlo nella sua ignoranza perchè vedo che questo lo rende felice.
Non se ne voglia Dr Sciabbarrà ed accetti sportivamente il mio abbraccio
Nella speranza che il presente commento non venga cestinato.
NB Come vede non è stato cestinato, anzi promosso ad articolo