Per il 78% dei siciliani, a caratterizzare il 2016 nell’Isola è stato soprattutto il perdurare della crisi economica ed occupazionale. Il 65% pone l’attenzione sull’incremento degli sbarchi dei migranti; quasi 4 cittadini su 10 ricordano il flusso turistico dell’estate scorsa nella nostra regione. Sono i dati che emergono dal sondaggio realizzato dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento. Demopolis ha analizzato la memoria dei siciliani sugli ultimi 12 mesi.
“Del 2016 – afferma il direttore dell’Istituto Pietro Vento – resta impresso il terremoto nel Centro Italia, segnalato dal 75% degli intervistati; a caratterizzare sul piano politico l’anno appena trascorso è stata soprattutto, per 7 siciliani su 10, la netta vittoria del No nel Referendum Costituzionale del 4 dicembre”.
L’Istituto Demopolis ha raccolto anche le indicazioni dei cittadini sui “Siciliani” da ricordare del 2016: alcune figure, nei più diversi campi, risultano in testa nelle segnalazioni degli intervistati. Su tutti, spiccano Andrea Camilleri, per la cultura e la letteratura, e il Capo dello Stato Sergio Mattarella, per l’interpretazione del suo ruolo istituzionale.
Altre citazioni di rilievo riguardano PIF per la tv, il medico lampedusano Pietro Bartòlo per l’impegno sociale e Rossella Fiamingo, divenuta il nuovo volto della scherma italiana alle Olimpiadi di Rio. Sono stati proprio i successi degli atleti siciliani alle Olimpiadi a caratterizzare lo sport siciliano nel 2016, con l’oro di Garozzo e le altre medaglie: ne è convinto il 58% degli intervistati.
Note più critiche, nel sondaggio Demopolis, giungono invece dal calcio. Il 53% cita la crisi del Palermo, in cerca di una ripresa con Corini; il 45% ricorda invece il sogno del Trapani di Cosmi, dallo spareggio per la serie A all’ultimo posto di oggi in B. L’Istituto ha chiesto infine ai cittadini di effettuare un bilancio personale.
“Alla vigilia del 2017 – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – l’80 dei siciliani si dichiara soddisfatto della propria vita familiare o sentimentale, del rapporto con gli amici. Ben diverso è il dato sulla situazione economica della quale si dichiara soddisfatto appena un quarto di chi vive oggi nell’Isola”.