1.800 atleti, di cui un quinto donne, hanno invaso ieri Palermo per la XXIII edizione della Maratona che annualmente attraversa la città in un percorso suggestivo, da quest’anno sotto il patrocinio dell’Unesco.
Grande la partecipazione degli stranieri, provenienti da oltre 40 paesi, a sottolineare il respiro internazionale di questa manifestazione, in costante crescita fra le maratone nazionali.
21 atleti della compagine biancorossa dell’Asd Atletica Canicattì vi hanno preso parte, con 3 atleti che hanno affrontato la distanza della prova regina, la maratona, e cioè i forti Maurizio La Licata, autore di una prestazione di assoluto rilievo ottenuta fra keniani e ruandesi, classificatosi secondo di categoria e settimo assoluto, Carmelo Lo Monaco terzo di categoria, e Antonio Sgammeglia settimo di categoria.
Nella distanza della mezza maratona si è distinto il mai domo Boumalik Abdelkrim “Karim”, con un prestigioso terzo assoluto e primo di categoria, e le ottime prestazioni degli esperti Angelo Curtopelle, con l’ennesimo podio, terzo di categoria, e il Presidente Filippo Rampulla piazzatosi quinto nella sua categoria. Da segnalare anche l’ottimo piazzamento di Alessandro Lombardo, settimo di categoria e con tempi in continuo miglioramento che lasciano presagire ulteriori soddisfazioni, nonché le prestazioni delle donne dell’Asd, con Laura La Lomia autrice di un ottimo tempo che la ha posta all’undicesimo posto di categoria, e le ottime prestazioni di Giusy Sanfilippo e di Giovanna Alaimo.
La gara ha visto anche l’esordio sulla distanza di Antonio Ferraro, autore di una prestazione molto promettente, e il personal best sulla distanza della mezza maratona di Lillo Belmonte, alla sua trentesima mezza maratona.
Tempi ottimi per tutti gli altri, con molti reduci dalla Maratona di Venezia, in un clima di festa e di condivisione, nonché di grande emozione: nell’occasione i biancorossi hanno rinunciato ai colori sociali e vestito, con gioia e commozione, i colori della Fondazione “LA CLESSIDRA – CLAUDIO GIUDICE PER LA VITA – ONLUS”, che ha donato le maglie indossate dagli stessi atleti, e che in seno alla manifestazione ha promosso una raccolta fondi da destinare alla ricerca scientifica per la prevenzione e la cura di malattie tumorali rare, in particolare quelle germinali, con una postazione allestita all’interno dell’expo ufficiale della manifestazione, che ha visto, numerosa, la presenza di atleti (per tutti citiamo Gelindo Bordin, campione olimpico a Seul nel 1988) e famiglie.
Da sinistra: Antonio Ferraro, Boumalik Abdelkrim, Rosario Lo Verme, Rino Restivo, Maurizio La Licata, Lillo Belmonte.


















