Finisce qui la nostra battaglia per fare luce sul caso di contrada Gulfi e affini.  Tutti sanno come stanno le cose… ma nessuno ne parla. Pensate che la stessa dichiarazione fatta  ai carabinieri dall’Ing resp. di Girgenti Acque dice e ammette ( dicendo in questo caso la verità) che il pozzo che gli viene consegnato  di contrada Gulfi non corrisponde tra le risorse idriche vincolate al contrario di come l’ azienda che egli rappresenta  dichiarava il 15 di giugno e poi il 16 di luglio del 2017 e al contrario di quello che l’amministrazione per bocca dei suoi componenti continua a dichiarare. Quel verbale è stato sottoscritto da chi poi dichiara il contrario in altre sedi. Eppure all’interrogazione del consigliere Falcone di qualche settimana fa si continua a rispondere che è stato ceduto un pozzo artesiano  codice 19AG00G0033P003 che è quello  facente parte delle riserve idriche vincolate come da cartografia idrografica indicata dal decreto presidenziale allegato 2. Un falso, una bugia, una menzogna, una sola. E vorremmo essere denunciati se quello che stiamo asserendo non risulta vero.

Avevamo preparato un video che sarebbe stato esplosivo con la ricostruzione di tutte le falsità che in questa vicenda sono state prodotte e portate avanti, ma abbiamo deciso di sposare l’omertà. Da questo momento in poi siamo ufficialmente omertosi, perché in una terra di merda come questa per sentirsi a proprio  agio devi essere per forza omertoso. Non ci interessa più la faccenda, non scriveremo più un solo rigo sull’argomento,  potete dire ai nostri amichetti che tornino pure  a tirare l’acqua che gli rimane da tirare per continuare a buttarla nella fognatura.

Allo slogan che ha avuto grande successo alle ultime elezioni : ONESTA’ ONESTA’ , noi rispondiamo con un altro slogan che facciamo nostro : OMERTA’, OMERTA’, OMERTA’. E vi anticipiamo una nostra nuova idea editoriale… si chiamerà omertaweb.com l’informazione come la intendete voi (ovvero  mutu cu sapi u jocu)… Ad maiora

Cesare Sciabarrà