ad Agrigento il gruppo 283 di Amnesty International, la Caritas, Il Circolo Belushi, Legambiente, Libera, i Laici Comboniani con il patrocinio del Comune di Agrigento, dalle 18 alle 20 vi aspettano a Porta di Ponte per organizzare una fiaccolata per ricordare il valore dei diritti per tutti gli esseri umani. Il 10 dicembre di settant’anni fa veniva approvata la Dichiarazione universale dei diritti umani, che indica nel rispetto degli uguali diritti di ogni essere umano il fondamento di un mondo libero, giusto e in pace.

La Dichiarazione stabilisce eguaglianza e dignità di ogni essere umano e pone in capo a ogni stato il dovere centrale di garantire a tutti di godere dei propri diritti inalienabili e della libertà.

A oggi, gli stati firmatari non hanno riconosciuto ai cittadini tutti i diritti che si erano impegnati a promuovere con la dichiarazione.

Nel nostro paese, la negazione nella pratica di questi diritti sta facilitando la diffusione di nuove forme di intolleranza, la solidarietà è vista con sospetto, l’odio per il diverso prevale sullo spirito di fratellanza.

Oggi più che mai è urgente recuperare quei principi di umanità e di convivenza civile che sono alla base della Dichiarazione e che la retorica della paura sta cercando di smantellare.

Le Associazioni aderenti all’iniziativa insieme all’Amministrazione Comunale si incontreranno alle 16:30 nei locali della Biblioteca Comunale, prima della fiaccolata, per un momento di riflessione.