“È inutile che ci giriamo intorno: l’autonomia differenziata rischia scavare una voragine tra il Sud e Nord d’Italia e di essere la pietra tombale sul futuro della Sicilia. È assurdo che la Sicilia, in sede di conferenza delle Regioni, abbia votato a favore. Per una volta si poteva e e si doveva dismettere la casacca di partito e indossare quella dei siciliani, di quelli cioè che hanno votato questo governo regionale con l’illusione che potesse fare i loro interessi”.
Lo afferma il referente del M5S in Sicilia e vicepresidente dell’Ars Nuccio di Paola, a commento del via libera, in sede di conferenza delle Regioni, al progetto di legge del ministro Calderoli sull’autonomia differenziata col voto favorevole della Sicilia.
“Chi tra i siciliani in cabina elettorale ha guardato a destra ora è servito – continua Di Paola- via il reddito di cittadinanza che aveva salvato dalla fame tante famiglie, via il Superbonus 110% che aveva rilanciato l’edilizia e l’economia e ora un altro passo avanti sull’autonomia differenziata che penalizzerà ulteriormente il Meridione in termini di diritti sociali, scuola e servizi”.

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Viva il Federalismo. Ci vogliono gli opportuni contrappesi economici (contributi perequatitivi) da parte dello Stato, ma forse solo sbracciandosi riusciremo ad essere economicamente forti, non ci manca nulla in sicilia. Impariamo a scegliere bene i rappresentanti politici e non votare per tornaconto, che sia rdc favori e clientela. La Politica maiuscola è non minuscola o qualunquista.