Il mese che sta per chiudersi sarà ricordato come il migliore di sempre dello scalo aereo palermitano, che questa mattina ha toccato quota un milione di viaggiatori con l’arrivo da Monaco di Baviera della passeggera Sabrina, una ragazza di nazionalità tedesca a Palermo con il volo Lufthansa LH 1914. A fine giornata, secondo i dati diffusi dall’ufficio pianificazione e controllo di Gesap – la società di gestione dello scalo aereo palermitano – luglio si chiuderà con un saldo passeggeri di 1.018.684, il 4,09% in più rispetto a luglio 2023 (978.658) e +26,95% rispetto a luglio 2022 (802.439).
Aumentano anche i voli: +4,97% sullo stesso mese del 2023 (6.827 su 6.504).
La media di passeggeri per volo è di 149. La giornata di picco è stata il 5 luglio con 38.245 passeggeri.
Le destinazioni internazionali preferite dai passeggeri del Falcone Borsellino sono state Parigi, Monaco, Londra, Barcellona, Ginevra, Cracovia, Vienna, mentre per l’Italia: Roma, Milano Malpensa e Linate, Bergamo, Napoli, Verona e Bologna.
Il traffico passeggeri dei voli internazionali ha toccato 385 mila presenze, cioé il 37,68% del totale passeggeri di luglio e il 30,37% sul progressivo annuale (gennaio-luglio), con oltre milione e mezzo di viaggiatori. Nei primi sette mesi del 2024 l’aeroporto di Palermo totalizza 5.026.041 passeggeri, +9,71% su gennaio-luglio 2023 (4.581.252), mentre l’aumento dei voli è stato del +10,9% (34.827 contro 31.403 del 2023).
Per il milionesimo passeggero, Gesap ha festeggiato con una breve cerimonia. Il presidente della società di gestione, Salvatore Burrafato e il direttore generale Massimo Abbate, hanno consegnato alla milionesima passeggera una shopping card da spendere al duty free dell’aeroporto.
Le parole di Burrafato
“Avere raggiunto il tetto di un milione di passeggeri in un solo mese è un risultato esaltante che premia le scelte gestionali del board aziendale – dice Burrafato – Il terminal passeggeri è adesso una struttura accogliente e ben organizzata, e lo sarà ancor di più nei prossimi anni. Bisogna fare in modo che i risultati raggiunti diventino strutturali, ponendo così le basi per l’ulteriore prospettiva di crescita che tutti auspichiamo sulla base della programmazione già avviata. Al momento del nostro insediamento come board abbiamo trovato un lavoro già avviato, continuando con determinazione su quel solco con passione, innovazione e determinazione oggi raccogliamo i frutti di questa buona gestione che è stata influenzata anche dalla presenza di Vito Riggio – continua il presidente di Gesap – I dati del 2024, di traffico ed economici, indicano che il carattere virtuoso della gestione aeroportuale e il lavoro incessante di tutti i dipendenti aeroportuali, è sfociato in un consolidamento della posizione strategica e internazionale del Falcone Borsellino nel panorama nazionale aeroportuale”.