“Ribadisco la profonda preoccupazione per la gravissima crisi idrica che sta colpendo la Sicilia, in particolare la provincia di Agrigento. La situazione è così critica che ha portato il prefetto a convocare tutti i sindaci della provincia, evidenziando la serietà dell’emergenza. Mi preoccupa anche la mancanza di trasparenza nel servizio di rifornimento idrico tramite autobotti, soprattutto per quanto riguarda i criteri utilizzati per la distribuzione dell’acqua ai privati cittadini e soprattutto per situazioni scandalose che pare coinvolgano proprio i vertici dell’AICA e chi dovrebbe garantire massima attenzione ai soggetti fragili, bambini, disabili ed anziani, ed invece pare approfittare della propria posizione. Ci sono domande che esigono subito una risposta: quali criteri di priorità sono stati adottati per il servizio di approvvigionamento mediante autobotti? Sono state tenute in considerazione prima le fasce deboli della popolazione agrigentina? Sono state fatte discriminazioni a vantaggio degli amici degli amici? Perché un’autobotte è arrivata ad un porticciolo mentre altre realtà, ben più significative dal punto di vista sociale, attendono da tempo? Tutto quello che sta succedendo è vergognoso, mi auguro che si faccia presto chiarezza e quanto accade sia oggettodi massima attenzione da parte da tutte le Autorità preposte e competenti”. Lo dichiara Ida Carmina, depurata del M5S.