La procura di Agrigento ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di un giovane di 24 anni, con l’accusa di aver detenuto una pistola, le relative munizioni e anche della sostanza stupefacente. Il provvedimento è firmato dal sostituto procuratore Elettra Consoli. La vicenda è legata con quanto accaduto nel luglio dello scorso anno quando – secondo la ricostruzione accusatorio – sarebbe intervenuto a difesa del fratello che aveva litigato con un gruppo di persone nei pressi di un bar a Porto Empedocle. Per intimidire i rivali il 24enne aveva portato una pistola.
Dalle successive immagini delle telecamere, arricchite anche dalle dichiarazioni di alcuni testimoni, i poliziotti perquisirono l’abitazione del giovane trovando una pistola calibro 22, nascosta nel tetto del terrazzino con 33 cartucce all’interno di una federa chiusa, 3 grammi di cocaina nascosti all’interno di un muretto con un bilancino di precisione e 28 grammi di marijuana. La difesa – rappresentata dall’avvocato Fabio Inglima Modica – ha venti giorni di tempo per produrre memorie o chiedere un interrogatorio per scongiurare la richiesta di rinvio a giudizio.