Rifiuti=Oro. L’equazione calza, eccome, per molti cittadini esasperati. Dopo le legittime paturnie dei cittadini, torna in Consiglio comunale la spinosa questione sulla Tari, ulteriormente aumentata nella recente seduta dell’assise.
Nella seduta consiliare, convocata per stasera (martedì 10 giugno, ore 17, Sala ‘’Giudici Saetta e Livatino’’ del Municipio), sono due gli argomenti sul tema: modifica della deliberazione del Consiglio comunale del 24 aprile scorso, con riferimento alle rate del tributo dell’anno 2025, e la mozione presentata da FdI sulla proposta “”impegno dell’amministrazione comunale a partecipare all’avvio pubblico sulle strategie integrate di riduzione della produzione dei rifiuti e incentivazione del riuso e del compostaggio del cosiddetto “” Fr-Fesr Sicilia 2021-27″”. Oltre a questi due punti all’ordine del giorno, spiccano anche l’approvazione del Piano di alienazione e valorizzazioni degli immobili 2025-27, nonché del Dup – Documento unico di programmazione 2025-27 e programma degli incarichi e collaborazione per il triennio 2025-27. Altresì, la mozione relativa alla presentazione della proposta di Fratelli d’Italia di intitolazione di una via cittadina a memoria di Sergio Ramelli, giovane di destra trucidato in Lombardia nei decenni passati. Su questo argomentosno intervenuti l’Anpi e la Cgil. Il sindacato esprime “”ferma opposizione all’intitolazione di una via a Ramella”” e che “”non può accettare revisionismi né simbolismi che minano la memoria democratica. Pur nel rispetto della memoria di ogni vittima della violenza politica, riteniamo questa proposta inopportuna, divisiva e profondamente sbagliata””.
Giovanni Blanda