foto_lazzano1_resize1Il cosigliere provinciale del PDL, vice presidente vicario del consiglo provnciale di Agrigento, Mario Lazzano fa un appello agli elettori affinchè siano attenti a non disperdere voti durante le prossime elezioni .” Non disperdiamo energie e non creiamo confusione nell’elettorato. PDL-UDC-MPA governano insieme sia la Regione con Lombardo che la Provincia con D’Orsi”. Non si capisce perché per meri fatti personali che nulla hanno a che vedere con la politica e con l’amministrazione della cosa pubblica, alcuni pezzi del PDL tentano di fare accordi ibridi con la parte avversa.  Agli amici dell’UDC,dell’MPA e la parte del PDL che si richiama nelle posizioni di Miccichè –Cimino a Sciacca dico: “Riuniamoci seriamente,chiariamo tutte le controversie fino ad oggi registrate,uniamo le varie anime attorno alla candidatura a Sindaco di un uomo del Centro-Destra e partiamo uniti per ritornare a vincere. Sicuramente, in questi 5 anni vi sono state luci ed ombre nella conduzione della maggioranza, ma nel complesso si è lavorato per il bene della Città.Adesso ci attende una nuova vittoria che ci vedra’ protagonisti  unitamente a tutti i candidati al Consiglio Comunale con accordi preventivi sia con il Candidato a Sindaco sia con la Dirigenza tutta del Centro-Destra, senza fughe in avanti di chicchessia, senza padronati di sorta, senza segreterie politiche che danno ordini e stabiliscono tutto per tutti. Ribadiamo con forza, nelle sedi competenti, a voce alta la volontà di essere protagonisti e non subalterni del futuro della nostra Citta’. Ma, attenzione, nessun inciucio puo’ essere ammesso con la parte avversa, in caso contrario si potrebbero rivedere tutte le posizioni esistenti a tutti i livelli sia Regionale che Provinciale. Il PDL non accetterà mai al suo interno la politica dei due forni. La politica del Popolo della Libertà è unica su tutto il territorio Nazionale questo è quanto ha stabilito con la celebrazione del Congresso costituente il PDL.Se ci sono liste civiche che sposano il nostro progetto, porte aperte agli apparentamenti. Affermiamo con la limpidezza che ha sempre contraddistinto i nostri comportamenti la volontà di essere protagonisti di una nuova vittoria in Città con uomini motivati a portare avanti progetti,iniziative, attraverso l’elaborazione del  programma per i prossimi 5 anni partecipato e condiviso da tutta la Dirigenza del Centro-Destra Saccense. Noi ex AN integrati a pieno titolo all’interno del PDL affermiamo la necessità che occorre piu’ partecipazione nelle scelte,senza nessun diktat ma solo ed esclusivamente affrontando tutti i nodi e i problemi che interessano Sciacca:dalla occupazione alla stabilizzazione dei precari,dal PRG al Piano Regolatore del Porto,dalle aree per l’edilizia popolare e convenzionata alla solidarietà sociale, dal risanamento dei quartieri alla questione idrica,dall’ammodernamento delle strade all’arredamento urbano,dall’efficienza degli uffici alla moralizzazione della vita pubblica,dagli spazi per i giovani alle residenze per gli anziani,dagli spazi verdi al litorale che da Maragani arriva a S.Giorgio,dal piano colore del centro-storico alla creazione di nuovi  parcheggi,dai servizi di trasporto ai rapporti con gli operatori alberghieri, ecc.ecc.ecc. Sono queste le cose che ci devono vedere tutti impegnati ad ogni livello non le diatribe interne per fatti personali e non politici. Facciamo prevalere il buon senso non possiamo permetterci il lusso di consegnare la Città ad una sinistra che non c’è .Pare che abbiano persino paura di presentare il proprio simbolo del PD.Quindi, Liste forti è competitive attorno al candidato a Sindaco,non disperdiamoci in mille rivoli attraverso liste e listerelle che difficilmente supereranno la soglia di sbarramento.Sciacca è Comune di 40 mila abitanti non roccacannuccia. Infine , ricordiamoci che si vota anche per le Europee ed  il simbolo del PDL  cosi’ come di  UDC e MPA e’ in ambedue le schede elettorali.Alle Europee non ci sono liste civiche. Ci sono simboli di partito