LA GIORNATA DEL GIUDIZIO
– Ore 16:30, Montezemolo, in rappresentanza della Fota, incontrerà Mosley, presidente della Fia.
– Ore 14:55, Ecclestone lascia il meeting della Fota, senza rilasciare dichiarazioni. La riunione però continua.
– Ore 14:20, E’ iniziato da 10 minuti l’incontro sul Force Blue di Briatore. Montezemolo, atterrato in aero a Nizza, ha preso un elicottero per raggiungere Montecarlo e ha raggiunto (per ultimo) lo yacht dello stesso Briatore con un tender. Tutti presenti compreso Ecclestone, considerato l’uomo chiave delle trattative, vestito con una smagliante maglia rosa. L’intenzione dei costruttori è quella di raggiungere l’unanimità sulle proposte da portare a Mosley. Nessuno sembra avere intenzione di cedere sul tetto del budget, da ridursi (eventualmente) nell’arco di 2-3 anni.
– Ore 14:10, E’ arrivato anche Montezemolo. “Le Ferrari in pista ieri? Le ho viste bene” ha detto il numero uno di Maranello che, invece, non si è sbilanciato sull’esito delle trattative in corso: “Non so dire cosa succederà al termine di questa giornata. Cosa faremo? Il prossimo anno corriamo a Le Mans o in Formula 4” ha detto con sarcasmo Montezemolo.
– Ore 14:00, incontro dei team sullo yatch di Briatore. La Fota si riunisce con il presidente Montezemolo.
– In mattinata: Briatore ha incontrato Domenicali e Withmarsh nel motorhome McLaren. Queste le dichiarazioni:
Briatore: “Qualcosa non funziona, gli spettatori non vogliono sapere quanto spendiamo, ma vogliono vedere la sfida tra le migliori macchine e i migliori piloti e noi dobbiamo garantire questo spettacolo. Negli ultimi 20 anni è stato così. La F.1 è il il top del motosport. Chi investe tanto in F.1 non può ritrovarsi davanti qualcuno che spende niente. Stiamo svalutando la F.1 e stiamo facendo un grosso danno a tutti quanti. Noi vogliamo che i team entrino, ma con le regole nostre. Non parliamo sempre di soldi, noi nel ’94 vincevamo i mondiali con la Benetton con il 20% di ciò che avevano gli altri. Non mi lamentavo le regole erano quelle e noi eravamo lo stesso competitivi. L’importante che ci siano regole chiare”.
Domenicali: “Oggi è una giornata importante, ma la vita insegna che bisogna avere pazienza. E’ importante avere una posizione chiara e precisa della Fota, poi vedremo – ha dichiarato -. Per quanto ci riguarda le cose non sono cambiate rispetto a quanto detto dal nostro cda. Lavoriamo tenendo ben presente quali sono le nostre linee guida. La sentenza di Parigi? Il Tribunale d’urgenza ha riconosciuto i nostri diritti ma non c’erano secondo loro le motivazioni per prendere provvedimenti d’urgenza. Però sono stati riconosciuti i nostri diritti che possiamo far valere in altre sedi”. Sull’incontro di oggi con Mosley ha invece detto: “Oggi è la giornata decisiva per il futuro della F1? Non credo. Oggi è un giorno importante ma la vita insegna che bisogna avere pazienza. La Ferrari ci sara’ in F1? Noi ci siamo sempre”.
Anche Ecclestone è in attesa del verdetto delle riunioni e lancia il suo monito: “Noi rispettiamo sempre i nostri contratti. Tutti i team che hanno siglato contratti con noi si aspettano che li rispettiamo e noi ci aspettiamo lo stesso dalla Ferrari. Loro dicono che lasceranno la Formula Uno, noi diciamo: speriamo che rispettino il loro contratto”.
22 maggio 2009
Fonte: Sportmediaset.it
A cura di Gioachino Asti



















