Con l’arrivo dell’autunno e di conseguenza con la fine delle vacanze estive, sono tantissimi gli italiani che stanno iniziando nuovamente a concentrarsi sulle attività sportive. Nonostante un quadro che ci vede come popolo “pantofolaio” e poco incline a praticare uno sport in modo continuativo, ci sono milioni di giovani e meno giovani che trovano proprio nell’attività fisica il giusto strumento per scaricare la tensione della vita quotidiana e ovviamente per tenersi in forma, fisica e psicologica. Ci sono però degli sport che per praticità e tradizione incontrano maggiormente il favore degli italiani, che negli anni hanno anche saputo ampliare il proprio “menù”, dedicandosi a discipline che un tempo erano pressoché sconosciute.
Calcio
Padre padrone nello sport in Italia è ovviamente il calcio: non è un mistero che nel nostro Paese il pallone che rotola sull’erba (naturale o sintetica) sia un avversario impossibile da sconfiggere per tutte le altre attività sportive. C’è da dire che l’amore per il calcio si estrinseca a vari livelli, ovvero con una pratica costante e organizzata, presso società professionistiche o dilettantistiche, ma anche a livello amatoriale in compagnia di gruppi di amici e a volte addirittura di sconosciuti, come insegna l’esperienza di Fubles. In questo periodo dell’anno, con i primi freddi e le condizioni metereologiche che cambiano velocemente bisogna stare però attenti all’equipaggiamento: online esistono negozi di scarpe da calcio come Sportit.com sui quali è possibile avere una panoramica di tutti i modelli, con una descrizione della scarpa e il numero dei tacchetti, in modo da poter scegliere quelle più adatte alle necessità autunnali e invernali.
Palestra, cardio e muscolazione
Dietro al calcio troviamo a sorpresa l’attività fisica indoor, ovvero quello che viene comunemente chiamato “fare palestra”. Dietro questa locuzione ci sono però una miriade di sfaccettature, che comprendono un vero e proprio microcosmo di attività sportive. Il successo dello sport in palestra è proprio connesso alla possibilità di praticarlo in modo flessibile, praticamente “on Demand” e senza doversi coordinare con altre persone. In un mondo in cui il tempo libero continua ad assottigliarsi, questi sono vantaggi non trascurabili e che portano sempre più persone a optare per questa soluzione. C’è poi chi lo fa sfociare in uno sport a sé stante, come il bodybuilding, o chi utilizza le ore in palestra semplicemente per tonificarsi. Anche in questo caso comunque non si può improvvisare ed è bene informarsi preventivamente su come prepararsi all’attività sportiva in palestra.
Arti marziali
Chiudono il podio le arti marziali, che sebbene un po’ trascurate dai grandi media sono molto amate dagli italiani. Anche le arti marziali si dividono in vari tipi e le più praticate in Italia sono il Judo, il Jujitsu e il Karate. Tutte e tre provengono dalla cultura giapponese ma sviluppano principi diversi: il Judo basa la propria filosofia su un codice morale che il judoka deve mantenere e che si concentra su elementi come l’educazione, controllo di sé e il rispetto, valori oggi sempre più rari a livello globale. Il Jujitsu invece si basa moltissimo sull’armonia e sulla conoscenza del proprio corpo, che dev’essere usato in modo leggero e flessibile, al fine di spiazzare l’avversario con colpi veloci e difficilmente prevedibile. Il Karate è probabilmente quella nella quale la forza fisica assume un ruolo più determinante, visto che la resistenza degli arti, sia quelli bassi che quelli alti rappresenta uno snodo fondamentale per la pratica di questa disciplina. Senza arrivare alle tecniche viste sul grande schermo, con film cult come Karate Kid, questo sport necessità di una grande preparazione mentale e spirito di sacrificio.