Josè Mourinho, tecnico dell'Inter
Josè Mourinho, tecnico dell'Inter

Cari amici del Bar dello Sport, sul fatto che Josè Mourinho fosse dotato di grande intelligenza e furbizia, ormai lo avevamo capito da tempo, ma l’ultima mossa compiuta dall’allenatore portoghese, è certamente la ciliegina sulla torta. Infatti, il buon Josè, è stato capace, con la collaborazione del suo potentissimo manager Jorge Mendez, e, devo dire anche con un interlocutore come Massimo Moratti, che ha dimostrato per l’ennesima volta, la sua totale debolezza gestionale, di realizzare un grande bluff, sicuramente degno di un grande giocatore di poker. Il tecnico nerazzurro, ha finto un continuo e pressante corteggiamento del Real Madrid, dicendo di essere fortemente tentato dall’opzione propostagli, per raggiungere quello che, secondo me, era il proprio obiettivo personale: cioè farsi rinnovare il contratto dall’Inter, con un sostanzioso ritocco dell’ingaggio. Missione compiuta alla grande, infatti, l’Inter, non è stata nemmeno in grado di ottenere la cancellazione dal contratto, della clausola liberatoria di circa 7,5 milioni di euro che, in qualsiasi momento, permette al tecnico di liberarsi. Infine, voglio fare soltanto una piccola osservazione: il calcio italiano, dimostra anche in questi casi di non avere dirigenti all’altezza della situazione. Ed inoltre, cari amici, vi invito a fare molta attenzione; se vi trovate al tavolo da gioco e per caso dovesse esserci anche lo “Special One”, alzatevi, perché rischiate davvero grosso.

A presto, Gioachino Asti


Gioachino Asti, opinionista sportivo
Gioachino Asti, opinionista sportivo