Jorge Lorenzo, pilota Yamaha
Jorge Lorenzo, pilota Yamaha

Jorge Lorenzo


si prende la soddisfazione di conquistare la pole sul tracciato del Mugello, regno di Valentino Rossi. Lo spagnolo della Yamaha è l’unico pilota a scendere sotto il “49, girando in 1:48.987 e staccando di 161 millesimi il compagno di box, che si deve accontentare del quarto tempo e quindi della seconda fila in griglia. Secondo Casey Stoner (Ducati), a soli 21 millesimi, mentre terzo a sorpresa Loris Capirossi (Suzuki). Pedrosa (Honda) è 8°.

Qualifica da “tutti in piedi sul divano” per la MotoGP al Mugello. L’asfalto si è incandescente e diventa il torrido teatro di una strepitosa lotta a quattro, dove però il quarto non è Pedrosa, ma bensì un sorprendente Loris Capirossi. Ma andiamo con ordine.

Il turno inizia con Valentino Rossi che stampa subito un 1:49.539 che impensierisce per una buona mezzora la concorrenza, che però è anche impegnata a lavorare sulle moto: Stoner prova alcune modifiche sulla GP09 con il forcellone in alluminio, mentre Lorenzo infila una serie di giri veloci studiando il passo di gara.

Ma è quando mancano 21 minuti al termine delle qualifiche che si scatena l’inferno, con tutti i piloti in pista con le morbide a sparare giri veloci. Tra Lorenzo e Rossi è sfida a distanza, con lo spagnolo che trova traffico e perde qualcosa, ma i due non fanno in tempo e tagliare il traguardo che arriva Stoner ad accendere altri caschi rossi.

Succede tutto in un minuto con Vale che firma un 1:49.443 e Casey che risponde con un 1:49.370. Una questione di millesimi, che ognuno prova a limare in uno dei quattro settori in cui è virtualmente suddivisa la pista toscana.

Rossi torna ai box per l’ultimo treno di gomme, montando una dura all’anteriore e una morbida al posteriore. Una scelta motivata dal fatto che l’asfalto è molto più caldo delle libere. Il ritorno di Vale in pista porta subito alla pole con 1:49.227, ma Capirossi è bravo a prendere la scia del Dottore, rubandogli la prima piazza con il tempo di 1:49.121.

E’ però Lorenzo che infrange la barriera del “49 e firma la pole in 1:48.987. Un tempo che vanifica gli sforzi di Stoner che con 1:49.008 paga 21 millesimi allo spagnolo e si deve accontentare del secondo posto.

Le qualfiche si chiudono quindi con Lorenzo, Stoner e Capirossi in prima fila, mentre Valentino apre la seconda accanto a De Puniet ed Edwards. In questa gabbia di “mastini del cronometro“, Dovizioso deve accontentarsi di aprire la terza fila, precedendo Pedrosa un po’ in difficoltà ed Elias, carico come una molla.

Da segnalare il dodicesimo tempo di De Angelis che precede Canepa, mentre Melandri è quindicesimo, appena davanti ad Hayden e Kallio.

 Fonte: Sportmediaset.it

 A cura di Gioachino Asti

Gioachino Asti, opinionista sportivo
Gioachino Asti, opinionista sportivo