Il prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione ha accolto la richiesta del consigliere comunale di Castrofilippo, Lillo Sferrazza di annullare la nomina degli scrutatori al referendum del 21 e 22 giugno prossimi. L’esponente della minoranza aveva opposto il suo ricorso sostenendo che “la maggioranza della Commissione Elettorale Comunale, per garantirsi la nomina di tutti gli scrutatori, ha proceduto consentendo di votare su ogni singola proposta di scrutatore indicato da uno dei componenti e non come prevede la legge n.95/1989 secondo cui alla nomina si procede per ogni sezione ed ogni componente della Commissione vota per un nome, risultando eletti coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti”.
Per protesta, alla prima riunione della Commissione Elettorale, lo scorso 1 giugno, il rappresentante della minoranza Tonino Lo Brutto ha abbandonato i lavori. La Commissione si è così riunita ieri pomeriggio, giovedì 4 giugno, per nominare i nuovi scrutatori scegliendo la procedura del sorteggio. Il sindaco Salvatore Ippolito tuttavia difende la legittimità della nomina diretta e giustifica l’errore commesso dalla Commissione Elettorale per non aver tenuto conto di una circolare che sarebbe stata chiarificatrice in tal senso.
