Sono passati un paio di giorni dalla giustissima, visto il non gioco mostrato, eliminazione della nostra nazionale dalla Confederation Cup, e come al solito, sono partiti subito i processi e le critiche al ct campione del Mondo, Marcello Lippi. E’ fuori discussione che la squadra vista in Sudafrica, non è più solida come qualche anno fa, ed ha certamente bisogno di qualche giovane innesto; anche perché, a mio modesto avviso, il nostro calcio, oggi a dispetto di quanto viene detto da più parti, ha delle valide alternative al gruppo che ha vinto il mondiale tre anni fa circa. Basti pensare ai vari Cassano, Pazzini, Criscito, D’Agostino che sono stati lasciati a casa, in favore dei vecchi senatori del gruppo, gran parte dei quali, ha dimostrato di non essere più all’altezza della situazione. Ai precedenti nomi, poi, si possono aggiungere le forze fresche che attualmente giocano nell’under 21, come Balotelli, Marchisio, Giovinco, De Ceglie, Motta, Bocchetti ed Acquafresca, che possono certamente rappresentare, delle alternative più che valide. Aggiungendo anche quei due o tre ragazzi che già fanno parte del gruppo, come Rossi, Santon, Chiellini e Marchetti, si può facilmente affermare che gli uomini per poter effettuare un’opera di ringiovanimento della squadra ci sono. Ecco perché, mi permetto di dare un consiglio al ct, invitandolo ad aprire maggiormente le porte della Nazionale a facce nuove, non facendosi più condizionare da eventuali debiti di riconoscenza verso i trionfatori di Berlino, facendo, visto che il tempo da qui al mondiale c’è, delle scelte nette ma certe; infatti, cari amici del Bar dello Sport, un detto recita: la gatta frettolosa, fa i gattini ciechi. Pertanto, sarebbe opportuno, che il nostro commissario tecnico, affrontasse con decisione il punto, senza però lasciarsi travolgere, dall’ondata di novità che viene chiesta in massa dall’opinione pubblica; ripeto, il tempo c’è, sfruttiamolo al meglio, e fra un anno sempre in Sudafrica, potremo certamente essere, ancora protagonisti.
A presto!!!
Gioachino Asti
