Il sindaco Michele Termini ha firmato la direttiva su trasparenza ed opportunità di par condicio ai legali incaricati di difendere gli interessi dell’Ente.
«Gli incarichi legali saranno conferiti, assicurando un principio di rotazione, previa presentazione di curriculum ed accettazione dei minimi tariffari, alle condizioni statuite dal disciplinare già adottato dall’Ente Comune – recita la direttiva -.
Al fine di contenere la spesa, nel rispetto dei principi di economità, efficacia, trasparenza, libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità per particolari materie», la Pubblica amministrazione «si riserva di incaricare un unico professionista, applicando una tariffa forfetaria in ossequio ai principi comunitari recepiti dal decreto nominativo della Legge Bersani». «Gli uffici, ai quali è indirizzata la direttiva – conclude il provvedimento del primo cittadino -, avranno cura di richiedere ai professionisti, già incaricati dalle precedenti Amministrazioni, di applicare i minimi tariffari ai compensi già maturati o maturandi». La direttiva, la terza in assoluto del sindaco in carica, firmata ed emanata nell’ambito del «Progetto Trasparenza», è stata trasmessa ai capisettore del Comune e, per conoscenza, agli amministratori municipali