L’Assemblea regionale siciliana ha approvato all’unanimità ieri sera la minimanovra di fine anno da 120 milioni di euro. Tra le norme del provvedimento ci sono 58 milioni per la formazione professionale, 25 milioni per i lavoratori forestali, 1.4 mln euro per l’Ente di sviluppo agricolo.
Confermata la norma che impone agli enti locali il rispetto del patto di stabilità fino ad ora in deroga per il pagamento degli stipendi di alcune categorie di lavoratori precari. Secondo alcuni deputati i comuni non potranno rinnovare i contratti a circa 4 mila precari in tutta la Sicilia.