PALERMO – Il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e il Presidente dell’Inail, Marco Fabio Sartori, hanno firmato oggi, a Palazzo d’Orleans, un protocollo di intesa per la realizzazione dell’obiettivo primario della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e del miglioramento della salute e del benessere del cittadino lavoratore.
Il protocollo concretizza una comune attività dell’Inail e della Regione in ambito sanitario per la cura, riabilitazione e reinserimento dei lavoratori infortunati e in ambito di prevenzione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Innumerevoli le iniziative che i due partner istituzionali avvieranno in collaborazione nel rispetto degli specifici ruoli e funzioni:
• apertura degli ambulatori Inail di fisiokinesiterapia ai cittadini con l’apporto di personale delle Aziende Sanitarie Provinciali;
• garantire presso gli ambulatori Inail un numero di prestazioni all’utenza esterna con infortuni non derivanti da cause di lavoro;
• istituire corsie preferenziali presso le Strutture del Servizio Sanitario Regionale per le prestazioni ospedaliere, diagnostiche e terapeutiche agli infortunati sul lavoro Inail;
• garantire la formazione da parte dell’Inail del personale medico di pronto soccorso sulle tematiche istituzionali correlate all’infortunio ed alle malattie professionali;
• incentivare la trasmissione on line delle denunce di infortunio da parte delle strutture ospedaliere;
• sviluppare l’informatizzazione dei Presidi di Pronto Soccorso; realizzare uno studio di fattibilità per l’apertura in Sicilia di un Punto Cliente del Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio, che fornisce agli assicurati INAIL, agli assistiti delle Aziende Sanitarie Locali e ai privati, presidi ortopedici ed ausili tecnici, unitamente all’addestramento, alla riabilitazione per un ottimale recupero psicologico e sociale dell’assistito;
• sviluppare un polo formativo di eccellenza per medici e tecnici del Servizio Sanitario Nazionale avvalendosi delle professionalità del Centro Protesi;
• promuovere e diffondere la “governance” della sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle strutture sanitarie, attraverso l’implementazione di modelli di organizzazione e gestione della sicurezza basati sulle linee guida UNI INAIL;
• prevedere la sperimentazione di linee guida sui sistemi di gestione della sicurezza e la sperimentazione del c.d. “progetto ospedali”;
• istituire un Osservatorio Regionale sugli infortuni e malattie professionali per analizzare cause e dinamiche del fenomeno infortunistico e delle patologie professionali e per sostenere politiche ed interventi per la salute e sicurezza dei lavoratori;
• sostenere politiche ed interventi per la salute e la sicurezza dei lavoratori analizzando cause e dinamiche del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali attraverso la banca dati Inail, il SINP e il Sistema di Sorveglianza degli infortuni gravi e mortali;
• realizzazione di azioni comuni per la diffusione di buone prassi e buone tecniche di sicurezza rivolte a tutte le figure del sistema di sicurezza aziendale;
• definizione di modelli formativi da realizzare negli Istituti Scolastici e Universitari per sostenere l’insegnamento della tematica sicurezza e igiene del lavoro agli studenti;
• promuovere iniziative formative per l’aggiornamento professionale dei Responsabili e Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione delle Strutture Sanitarie.
“Questa intesa è un traguardo costruito con grande impegno – ha commentato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo – e rappresenta un primato importante perché è il primo accordo di collaborazione di questo tipo sottoscritto in Italia. Sin da subito si darà attuazione a questo protocollo, supportando una sempre maggiore e più incisiva integrazione fra l’ Inail e gli operatori delle aziende sanitarie di ogni provincia siciliana. Anche l’assessorato regionale al Lavoro, ovviamente, svolgerà un ruolo importante in questo processo. L’obiettivo che ci siamo prefissati, è quello di assicurare norme e presidi in materia di sicurezza sul lavoro; stiamo mettendo in atto molteplici interventi finalizzati sia alla prevenzione dagli infortuni sia al garantire elevati standard di assistenza, per quanto concerne la riabilitazione”.
Per l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, “questa intesa è un ulteriore segno tangibile dell’attenzione e della credibilità di cui godiamo, grazie allo sforzo che da tempo stiamo compiendo per ridurre il gap esistente con altre realtà italiane”. “Da tale intesa – ha proseguito Russo – discendono azioni comuni alla Regione siciliana ed all’Inail: la prevenzione, la riabilitazione, il potenziamento di centri specifici, la formazione di esperti del settore ed il supporto al miglioramento ed alla sperimentazione di protesi”.
Marco Fabio Sartori, Presidente Commissario Straordinario dell’Inail, in occasione della firma, ha dichiarato: “Ambulatori INAIL di nuovo aperti a tutti e possibilità di intervenire insieme alle Regioni nell’offerta integrata di prestazioni socio-sanitarie sul territorio; il protocollo che si firma oggi rende operative per la prima volta le opportunità di intervento concesse all’INAIL dal nuovo Testo unico sulla sicurezza. Questa intesa –
pur nel doveroso rispetto dei diversi ruoli – mette INAIL e Regione Siciliana in condizione di operare in una logica di forte integrazione, cooperazione e coordinamento e consentirà lo sviluppo di una attività che avrà ricadute positive non solo nell’offerta qualitativa di servizi di cura, riabilitazione e reinserimento, ma anche sul versante della promozione diretta della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.