In merito all’inchiesta ”Sorgente”, nella parte che riguarda le vicende del Servizio Idrico Integrato, il comitato civico Liberacqua ritiene gravi i fatti riportati dagli organi di stampa.

Alcuni fatti potrebbero far trapelare la volontà di frenare il processo di ripubblicizzazione del servizio idrico integrato nella provincia di Agrigento creando dubbi e ombre dove invece c’è bisogno di trasparenza e certezze, ancora di più in questo periodo, dove gli sforzi del Movimento per l’acqua pubblica cominciano a dare i primi importantissimi frutti, come le migliaia di firme raccolte in provincia per i Referendum Abrogativi e per la proposta di legge di ripubblicizzazione dell’acqua in Sicilia che è stata presentata all’Assessorato Territorio e Ambiente circa un mese fa.


Il comitato civico Liberacqua, come sempre, ripone la massima fiducia nella Magistratura e auspica un celere accertamento dei fatti al fine di perseguire severamente chi abbia compiuto un illecito o un abuso e riportare chiarezza in una lotta che sembrerebbe senza esclusione di colpi, evitando così qualsiasi forma di strumentalizzazione.

Chiunque usi il potere derivante dalla carica ricoperta, pubblica o privata, per avere dei vantaggi, per se o per terzi, va duramente condannato senza se e senza ma. L’impegno e la passione di quanti, senza alcun interesse personale, stanno conducendo la dura battaglia per la gestione pubblica dell’acqua in Sicilia non possono essere in alcun modo offuscati.

L’Addetto Stampa Liberacqua