“Carmelo, continui ad amministrare Agrigento. Ti chiedo di fornire ogni chiarimento limitatamente al ruolo ricoperto dai funzionari comunali nella vicenda che ti riguarda, funzionari che a me appaiono persone perbene”

Caro Carmelo,


ti chiedo un gesto di generosità e di correttezza istituzionale. Nei confronti delle persone che adesso indicherò, ma anche di tutti noi colleghi consiglieri.

I giornali hanno ormai dato ampio conto delle contestazioni che ti vengono mosse. E queste rappresentano un tuo problema, rispetto al quale non posso che confermare quanto ti ho già detto in passato.

Ciò che invece mi preme sollecitarti a fare, è una presa di posizione in ordine al ruolo avuto dai funzionari comunali, Sinaguglia in primo luogo che continua a prestare, come sai, servizio accanto a noi.

Tu, caro Carmelo, sei in grado di dire all’opinione pubblica se i funzionari comunali sono stati – come io ritengo e a me appare – dei meri esecutori di disposizioni del presidente, cioè semplicemente degli operatori esecutivi che dovevano limitarsi a collazionare e trasmettere i tuoi documenti, ovvero se erano a conoscenza del contenuto delle tue missioni e hanno avuto, in qualche misura, compiti di autorizzazione nei tuoi confronti.

Mi sembra istituzionalmente corretto chiederti – anche perché, per tua scelta, hai voluto continuare ad essere amministratore dell’ente e continui ad essere parte del nostro Consiglio Comunale – informazioni sul ruolo che hanno assunto questi funzionari. Tu sei a conoscenza di ciò che hanno fatto, o di ciò che non hanno fatto. E quindi, ritengo tu abbia il dovere morale, nella qualità di consigliere comunale, di offrire al Consiglio e alla Città, ogni utile e doverosa spiegazione in ordine all’operato dei nostri funzionari che, per quanto mi riguarda, hanno sempre prestato la propria opera con grande abnegazione, fedeltà e spirito di servizio.

Ti prego, nei tempi più celeri, di fornire una risposta che sarebbe assai opportuna anche per la onorabilità dell’intero Consiglio.

Agrigento, 22 dicembre 2010

Il Consigliere comunale del P.D.

Avv. Giuseppe Arnone