Allarme furto di identità su Facebook: l’avv. Giuseppe Arnone assiste una giovane agrigentina che ha subito il furto dell’identità sul social network. Proposta denunzia alla Polizia Postale e alla Procura della Repubblica di Agrigento, che assicurerà alla giustizia i responsabili. Data la gravità del reato, è facile prevedere una severa condanna e un consistente risarcimento dei danni morali e materiali.

L’avv. Giuseppe Arnone assiste una giovane agrigentina vittima della violazione della sua identità sul social network Facebook.


Si è verificato ad Agrigento, nei giorni scorsi, un grave e fastidioso episodio di furto di identità sul social network Facebook: un cialtrone esperto in materia informatica è riuscito ad impossessarsi della password e dell’account di una giovane agrigentina e ha utilizzato la possibilità, conferitagli illegalmente da questo illecito impossessamento, per lanciare una serie di messaggi, anche dal contenuto largamente improprio e diffamatorio a persone conosciute dalla giovane vittima.

Un certo numero di persone hanno ricevuto detti messaggi impropri e hanno contattato la giovane agrigentina nella certezza che i messaggi in questione non potessero pervenire dalla stessa.

La giovane, per evitare ulteriori danni ed ottenere la punizione del responsabile, si è rivolta all’avv. Giuseppe Arnone che ha già attivato la Polizia Postale e la Procura della Repubblica di Agrigento.

In merito, l’avv. Arnone ha dichiarato: “Credo che il mascalzoncello di turno non si renda conto della gravità della sua condotta: per i numerosi reati posti in essere rischia una pena reale di oltre tre anni di reclusione. Ed ancora, dovrà risarcire danni che è facile quantificare in svariate decine di migliaia di euro. Ritengo che già nelle prossime ore, stante l’evidenziata urgenza del caso, la Polizia Postale identificherà il responsabile”

Agrigento, 14.02.2011

Avv. Giuseppe Arnone