Una sommatinese di 45 anni e’ stata condannata dal Tribunale di Caltanissetta a dieci anni e sei mesi di reclusione per rapina. La donna, Rosa Crescimone, fingendosi un’assistente sociale, insieme al marito, nel febbraio dello scorso anno, si introdusse nell’abitazione di un’ultranovantenne con una banale scusa. I due riuscirono ad immobilizzare l’anziana vittima e a portare via i suoi risparmi, cinquemila euro, soldi della pensione. Il marito dell’imputata ha gia’ patteggiato la condanna. Il Pubblico Ministero, Edoardo De Santis, aveva chiesto di condannare la donna a otto anni di reclusione.