Si è chiusa ieri nello Spazio Arte di Canicattì la mostra-evento dell’artista Lillo Turco. “Sequenze oniriche” così si chiama la prima rassegna delle opere del giovane canicattinese, ha aperto al pubblico lunedì 19 dicembre raccogliendo consensi di critica per lo stile singolare che frequenta la dimensione del sogno collocandosi oltre i confini della realtà fisica, con escursioni nel campo della metafisica e l’uso più o meno consapevole di simboli ed allegorie. Ieri sera, Turco ha ricevuto la gradita visita di alcuni dei suoi compagni di classe del Liceo Classico “Ugo Foscolo”. Molti dei disegni esposti sono stati proprio concepiti in quel periodo di studi. Quindici anni dopo la maturità, molti studenti di allora risiedono nel Nord Italia, uno addirittura a Londra, ma hanno approfittato della loro presenza in Sicilia durante queste festività, per una rimpatriata, nella mostra di Lillo Turco, uno dei primi della classe a conseguire la laurea in Filosofia. E ieri sera c’era anche il docente di Storia e Filosofia, tuttora in attività nel liceo canicattinese, Pietro Carmina ad ammirare le opere del suo ex allievo.