E’ il caso di affermarlo. L’ATO idrico della provincia di Agrigento non assolve alle sue responsabilità mettendo in difficoltà i cittadini. Lo scrivente, coordinatore cittadino del Movimento Nazionale Cristiano-Liberale, denuncio quanto segue: da giorni mi trovo in grande disagio per l’erogazione pubblica dell’acqua che viene a mancare nella mia abitazione di Ravanusa per un guasto alla conduttura. Dopo il sopraluogo del tecnico di zona viene appurata la necessità di riparare immediatamente il guasto, ma ad oggi, 21 0Marzo 2012, nessuna ditta si è presentata per risolvere il problema. Inutili sono stati i tentativi telefonici nella sede di Aragona dove è quasi impossibile parlare con l’operatore. Uno di essi mi assicura che avrebbe provveduto a segnalare all’ufficio di competenza il problema . Da venerdì 10 marzo sono senza acqua, ho dovuto provvedere all’approvvigionamento idrico per le esigenze familiari, ho affrontato spese ed ho impiegato il mio tempo. Visto che la Girgenti Acque è latitante, sono stato costretto a mandare una e-mail a striscia la notizia è provvederò alle denuncie presso i carabinieri. L’acqua è un bene comune e l’erogazione deve essere garantita, questo non è modo di gestire i servizi idrici integrati. Dal punto di vista delle responsabilità la Girgenti Acque fa… acqua da tutte le parti.

Movimento nazionale cristiano liberale

Giuseppe Di Salvo