In merito alle imminenti elezioni regionali questo forum prende posizione in modo autonomo esprimendo un giudizio fortemente negativo sulla classe politica regionale uscente che, contrariamente a quanto dichiarato durante e dopo la campagna referendaria sull’acqua, ha disatteso la volontà della maggioranza dei siciliani che si erano pronunciati per la gestione pubblica dell’acqua.
Di fatto i cittadini hanno vinto, ma i partiti che sostengono il governo Monti li hanno sconfitti.
Essi hanno ignorato non solo l’esito referendario ma anche la sentenza della corte costituzionale, la quale ha stabilito nel luglio di quest’anno che l’esito del referendum è vincolante per il legislatore. Né Berlusconi prima né Monti poi hanno fermato la privatizzazione dell’acqua. Sembra che i cittadini siano per costoro solo massa di manovra da utilizzare nelle campagne elettorali.
In Sicilia, poi, la situazione è ancora più grave. Infatti è stata presentata lo scorso anno una legge di iniziativa popolare, insieme ad una simile dei sindaci, per la RIPUBBLICIZZAZIONE dell’acqua, andando così oltre lo stesso referendum. Ci sono stati manifestazioni, sollecitazioni, incontri. L’ultimo incontro tra delegazione di sindaci e forum siciliano acqua e beni comuni con i capigruppo di pd, udc,mpa, pid ed altri si è tenuto il 27 maggio 2012. I politici hanno promesso che entro una settimana la legge sarebbe andata in aula per la discussione e l’approvazione. Non è successo niente. Hanno beffato i cittadini, i movimenti, i partiti e i sindaci che si sono spesi per la raccolta firme e la campagna referendaria.
Oggi quegli stessi partiti e uomini politici chiedono ai cittadini il consenso attraverso il voto. Sono senza vergogna. E non sono credibili. Oggi promettono mari e monti, ieri hanno truffato quegli stessi elettori ai quali si rivolgono.
Il forum di Agrigento invita la popolazione a partecipare alle elezioni ma a negare il sostegno ai partiti e loro rappresentanti che hanno occupato gli scranni del parlamento siciliano e che non hanno rispettato la volontà popolare. Esistono partiti e movimenti che si sono battuti perché il bene comune acqua, insieme agli altri servizi pubblici locali, siano sottratti alla gestione dei privati e restituiti alla gestione pubblica. Questi partiti e movimenti costituiscono, per la loro storia e per l’impegno che continuano a profondere dentro e fuori le istituzioni, la garanzia che la volontà dei cittadini sarà sovrana dentro le aule parlamentari. Pertanto invitiamo le elettrici e gli elettori a sfuggire alle sirene delle facili promesse, sempre reiterate nelle campagne elettorali, ed accordare la loro fiducia a coloro che sono stati dalla loro parte, SENZA SE E SENZA MA.
p/il Forum
vincenzo lombardo












