Dopo tre anni di lavoro lascia il comune di Canicatti Domenico Tuttolomondo, 57 anni. Dallo scorso 20 dicembre, infatti, Tuttolomondo è stato nominato segretario comunale a Enna. Quelle che alcune settimane addietro erano solo delle indiscrezioni su un probabile addio di Domenico Tuttolomondo al comune adesso si concretizzano. L’ormai ex segretario era arrivato al comune di Canicattì nel marzo del 2009 dopo che l’ex direttore generale Giuseppe La Greca aveva lasciato vacante la sede perché vincitore di concorso presso la magistratura amministrativa.

Alla vigilia delle festività natalizie, quando era già stato nominato ad Enna, Tuttolomondo aveva formulato gli auguri al personale senza anticipare nulla della sua decisione. Se ad Enna il sindaco Paolo Garofalo il 17 dicembre scorso ha adottato la delibera di nomina ed il successivo 19 quella di attribuzione dell’incarico di dirigenza per la «polizia locale» e la «Direzione generale» a Canicattì all’albo pretorio elettronico ancora non c’è traccia del «nulla osta» del sindaco Vincenzo Corbo.


«Sapevamo che il segretario avrebbe ricoperto un incarico presso un altro comune -dichiara l’assessore comunale Gaetano Rizzo – ma sapevamo in provincia di Enna non certo il comune capoluogo. Siamo felici per lui». Tuttolomondo, che ha ottenuto anche il provvedimento del Ministero dell’Interno che sancisce questo passaggio, prima di arrivare a Canicattì era stato capo della burocrazia del comune di Mazara del Vallo in provincia di Trapani. Già nel passato il Comune di Canicattì era andato in soccorso di quello di Enna. L’allora segretario comunale Eugenio Alessi grazie alla commissione straordinaria, che dal 2004 al 2006 amministrò il comune sciolto per mafia, ottenne la sede di Enna.

Fonte: CV