Il consiglio comunale si è riunito sabato 28 dicembre per poter esaminare ed approvare il bilancio finanziario del 2013, tema che come di consueto provoca accese discussioni. Per prima cosa, è stato approvato un programma triennale di opere pubbliche che presenta progetti veri e realmente fattibili e non più “sogni”, come è stato affermato dall’architetto La Verde. Qualche critica è già sorta riguardo all’approvazione del piano delle valorizzazioni immobiliari nel territorio comunale di Delia, in cui manca la perizia tecnica e, al sindaco Bancheri che ha detto di avere la coscienza apposto per l’impegno della giunta, è seguita la risposta del consigliere della minoranza Giordano, che ha sostenuto: “La sua coscienza è apposto in modo parziale, l’atto deliberativo non è completo quindi l’approvazione da parte del consiglio è esclusivamente nostra responsabilità”. Ma il punto su cui si è consumato uno scontro a botta e risposta tra il già citato consigliere Giordano e il presidente Di Caro, ha riguardato il bilancio. Giordano è ritornato sulla critica avanzata già durante lo scorso consiglio comunale nei confronti del presidente del consiglio circa il suo modus operandi, affermando: “Sembra di stare in un’aula universitaria, qui bisogna fare una discussione e sapere gli effetti del bilancio sulla comunità”. Ha continuato il proprio intervento riconoscendo al sindaco un recupero di evasione delle tasse, ma ha anche contestato l’esponenziale aumento dei costi sui rifiuti e ha espresso perplessità circa i rilievi del revisore dei conti sulla relazione programmatica del sindaco, in cui non si assicurerebbe “la conoscenza dei contenuti del bilancio annuale e del futuro dell’ente”. Un bilancio emendato dalla stessa giunta e che necessiterebbe di revisione, portato in consiglio solo per il termine imminente, questo il parere di Giordano che si è astenuto dal voto. Non si è fatta attendere invece la replica del presidente Di Caro, che ha affermato: “E’ la seconda volta che mi bolla come professorino, ma il mio compito è di assicurare il corretto svolgimento della seduta. Presentare la mia opinione personale non è di mia competenza”. Anche il sindaco Bancheri è intervenuto, rispondendo a Giordano: “Le tasse sui rifiuti hanno subito un aumento a causa di un debito pregresso ma non c’è mai stata un’amministrazione seria che ha detto il reale costo dei servizi. Inoltre, non abbiamo aumentato le tasse ma sto facendo pagare ai cittadini ciò che dovevano pagare”. Il bilancio e gli emendamenti sono stati approvati insieme al riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
M. L.