Una ‘Fiaccolata per il lavoro’ per chiedere “una svolta nella realizzazione delle opere pubbliche per accendere i riflettori sull’emergenza lavoro e sollecitare il rilancio delle infrastrutture e la ripresa dell’economia”. La manifestazione si svolgerà a Enna venerdì 21 marzo, a partire dalle 18, e vedrà fianco a fianco sindacati e imprese. Gli organizzatori del corteo sono la Cisl e Filca, Cgil, Uil con le loro organizzazioni di categoria (Fillea e Feneal), i costruttori dell’Ance e gli artigiani della Cna e dell’Anaepa Confartigianato.
Per la Cisl, che sarà in piazza assieme alla Filca, la sua federazione delle costruzioni, con il segretario di Enna, Tommaso Guarino, “si tratta di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto per il il 21 marzo, giorno di inizio della primavera, con l’auspicio che la nuova stagione porti con sé. Enna è una delle province siciliane con il più alto tasso di povertà. Qui qualche giorno fa un disoccupato 41enne, Michele La Delfa, si è dato fuoco dopo essere salito per protesta sul tetto del Comune di Leonforte. Una vicenda che “lascia sgomenti”, commentano alla Cisl: “Una tragica misura della crisi”.
“La fiaccolata – si legge in una nota – s’inserisce nel contesto delle mobilitazioni che stanno impegnando in tutta la Sicilia i lavoratori delle costruzioni che nell’ultimo quinquennio, nell’Isola, hanno perso il lavoro in ben 60-70 mila”.
“Una débâcle – denuncia la Cisl – per fronteggiare la quale la Filca siciliana, a febbraio, ha anche chiesto al governo della Regione un ‘piano Marshall’ per il settore. Inoltre, la simbolica manifestazione riporta alla memoria la ‘Marcia per il lavoro produttivo’ dell’1 marzo 2012 che per la prima volta in Sicilia vide sfilare assieme, a Palermo, imprenditori e sindacati.
Il corteo partirà da via Alessandro Volta (piazza Prefettura) e si fermerà in piazza municipio. Si concluderà con l’incontro tra una delegazione degli organizzatori e il prefetto, Guido Festa.
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