Si è svolta ieri la riunione convocata da tutte le associazioni non rappresentate presso il Comitato Albo Autotrasportatori alla quale hanno partecipato: Aitras, Aias, Assiotrat, Assotrasporto, Trasportounito, Movimento Autonomo Autotrasportatori; assenti le sigle aderenti all’Unatras e l’Anita, nonostante invitate. Ennesima occasione mancata di unità di tutto l’autotrasporto. Al termine della riunione è stato redatto un documento da presentare al Governo, contenente le richieste della categoria, con il quale si ribadisce che i fondi per l’autotrasporto, così come strutturati, non arriveranno agli autotrasportatori, ma serviranno come al solito a rimpinguare le lobby e a distribuire poltrone inutili e costose. L’autotrasporto ha bisogno di regole e non di soldi pubblici. Ecco l’elenco di richieste:- abolizione del Comitato centrale dell’Albo degli Autotrasportatori;- abolizione dei fondi economici a favore dell’autotrasporto o, in alternativa, differente loro collocazione;- revisione del Codice della strada (da repressivo a preventivo);- semplificazione delle norme per l’autotrasporto (tempo di pagamento e garanzia del credito, contratto scritto);- lotta concreta all’abusivismo e alle pratiche illecite.
Salvatore Bella Aitras