“Dedico questo Premio a tutte le ragazze e i ragazzi vittime del cyberbullismo. La loro vita è cambiata dopo che una violenza inaudita è stata esercitata su di loro”. E’ commosso il professorFrancesco Pira mentre parla ad una platea di oltre 300 persone nella prestigiosa sede della Fondazione Leonardo Sciascia di Racalmuto.

E’ la cerimonia di consegna del “Premio Nazionale Solidarietas 2018” organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori di Agrigento, con il patrocinio della Fondazione Sciascia. Il Premio, nel corso di una bella e toccante cerimonia di consegna, è stato conferito ad eccellenze nel campo della Formazione e della Solidarietà  che “con le loro azioni hanno contribuito e contribuiscono a creare una società più solidale e più vivibile”.

Molto bella la motivazione del Premio consegnato a Pira dal Segretario Generale del MCL, Lorenzo Inghingoli. “Sociologo molto attento ai fenomeni sociali, da diversi anni, con grande professionalità, ha iniziato una vera e propria lotta al fenomeno del Cyberbullismo per il quale ha tenuto conferenze, svolto docenze in corsi di formazione per insegnanti e genitori, ha fatto numerosi incontri con studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Ha firmato articoli scientifici per importanti riviste, rilasciato interviste televisive, radiofoniche sulla carta stampata per promuovere un uso consapevole delle nuove tecnologie e in particolare dei social network. Una missione esemplare di dedizione alla formazione e alla solidarietà. 

I premiati dell’edizione 2018 sono stati: Francesco Lomanto, Preside della Facoltà Teologica di Sicilia; Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana (assente per impegni istituzionali ha ritirato il riconoscimento l’Assessore alla Cultura Sebastiano Tusa); Lorenzo Ornaghi, Accademico e già Rettore dell’Università Cattolica di Milano; Franz Pagot, Scrittore,  Influencer, Giornalista e Direttore di Fotografia; TommasoParrinello, Fisico, Dirigente Agenzia Spaziale Europea; Francesco Pira, Sociologo e Docente di Comunicazione all’Università di Messina; Anna Maria Sermenghi, Dirigente Scolastico del Liceo Empedocle di Agrigento; Giovanni Tesè, Avvocato e Docente di Discipline Economiche e Giuridiche; Antonino Staglianò,Vescovo della diocesi di Noto; Giovanbattista Tona, Magistrato; Casa Editrice Salvatore Sciascia.

Il premio consegnato agli undici campioni di solidarietà è in un medaglione di bronzo, dell’artista Giuseppe Agnello, titolare della cattedra di scultura all’Accademia delle Belli arti di Palermo, che reca l’effigia dello scomparso Vescovo di Monreale, monsignor Cataldo Naro, “che rappresenta magnificamente il connubioFormazione e Solidarietà cioè quel tipo di formazione utile per promuovere – bene comune e solidarietà – che sono i principi fondamentali del Movimento Cristiano Lavoratori” , come ribadito nell’introduzione dal Segretario Provinciale del MCL Enzo Sardo, vera anima dell’evento, e da Decio Terrana dell’Esecutivo Nazionale. Presente l’eurodeputato Lorenzo Cesa e l’assessore della Regione Siciliana al lavoro Alberto Pierobon , il parlamentare regionale Vincenzo Figuccia, il sindaco di Racalmuto Emilio Messana e altre autorità locali e regionali.

La cerimonia è stata condotta dal giornalista Egidio Terrana, brillante, incisivo e molto capace di armonizzare tutti i momenti della serata e come da tradizione, il Premio è alla decima edizione, dalla studentessa universitaria. Nicoletta Capodici. Molto belli gli interventi artistici di due cantanti di Racalmuto, giovani ma di qualità Lillo Bellomo e Alice Pasaro.