
Urge coscienza da parte della politica affinché si prenda veramente una decisione coerente accelerando i tempi, accantonando quella che è la stortura burocratica e trovando un’intesa sul disegno di legge; affrontare la questione è un dovere della classe politica e non si può più rimandare per futili motivi o per dimostrare chi ha il potere. Gli imprenditori chiedono “normalità”, tempi certi, gli operai assunzioni di responsabilità da parte di chi è chiamato a risponderne e stavolta con un consiglio di amministrazione legato al territorio e al mondo agricolo. Immaginare una Sicilia diversa, si, ma con il coraggio di cambiare le regole trasformando i buoni propositi in cantiere, accogliendo le richieste di chi ancora non ha perso le speranze di investire in questa terra.
Maria Rosaria Coletti
Presidente F.agr.i Agrigento