Oramai abbiamo imparato cosa significhi la parola Pre – triage. Termine francese entrata nel dizionario durante il periodo napoleonico, sta ad indicare un luogo di smistamento, all’interno del quale si stabiliscono le priorità. Il Covid 19 ci ha costretti a erudirci a tal proposito e ogni singolo nosocomio durante la pandemia è stato dotato di questa struttura , una sorta di front office che ha la principale finalità che un eventuale soggetto affetto dal virus, possa andare in giro per l’ospedale, magari come è naturale che si faccia, passando dal pronto soccorso, mettendo a repentaglio la salute del personale medico e di altri pazienti in esso presenti.
Oggi vogliamo sollevare qualche interrogativo sul Pre .- Triage presente presso il Barone Lombardo di canicattì. L’interrogativo non è frutto di una nostra personale riflessione ma di giuste osservazioni che provengono dagli addetti ai lavori. I locali, o meglio l’angusto locale che è stato destinato alla funzione di Pre triage all’ospedale di Canicattì, si trova attaccato alla portineria, lo si vede dalla foto. Distante dal pronto soccorso e vicino in maniera imbarazzante ad una zona di alto transito. Spesso, molto spesso capita che la gente ignara si rechi direttamente al pronto soccorso , saltando a piè pari un passaggio che come dicevamo prima può compromettere l’incolumità di operatori e pazienti. Significa che il paziente magari con segnali di febre o malesseri di altra natura andando direttamente al pronto soccorso , viene poi indirizzato presso il Pre triange, costringendo il paziente di cui non si ha nessuna informazione riguardante il covid a ritornare verso l’uscita per recarsi presso l’angusto locale adibito a pre triage.
Questo al di là di qualsiasi tipo di riflessione di ordine pratico e organizzativo, consente al potenziale infetto di venire a contatto con più persone, ancor prima di essere trattato come la procedura prevede. Noi riteniamo che questa situazione venga attenzionata , magari individuando una soluzione che annulli le distanze e renda il percorso dell’eventuale paziente positivo , più breve e più sicuro. Questa osservazione proviene in maniera trasversale sia dai pazienti che dagli addetti ai lavori. In prospettiva dell’arrivo della stagione autunnale, sarebbe il caso di iniziare a parlarne, sperando sempre che presto si possa fare a meno di qualsiasi Pre – triage

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