person using black typewriterNon c’è niente di più sbagliato di credere che solo le grandi multinazionali, che per definizione si rivolgono a un pubblico ampio, variegato e che parla lingue differenti, abbiano bisogno di affidarsi ad agenzie o professionisti che si occupino di traduzioni professionali per tutti i settori di business. Anche le piccole imprese, le aziende a conduzione familiare, le startup dovrebbero rivolgersi a dei traduttori professionisti e qui di seguito scopriremo insieme quando, perché e con che vantaggi.

Traduzioni aziendali: quando e a chi servono

Sono sempre più numerose oggi le attività di business che nascono come attività online: è una mossa che, almeno per i primi tempi, permette di risparmiare su costi “vivi” come quelli necessari per mantenere una sede fisica, dei magazzini, eccetera. Il pubblico potenziale di un business digitale è, però, inevitabilmente un pubblico allargato e in molti casi globale ed è questo che renderebbe necessario pensare fin da subito alla propria impresa come un’impresa internazionale e con un po’ di lungimiranza a predisporre con l’aiuto di traduttori professionisti un sito, delle campagne di comunicazione, materiali informativi in più lingue o almeno in inglese. Se non si ha budget a sufficienza per tradurre i principali asset aziendali, si dovrebbe far realizzare almeno delle traduzioni per l’e-commerce o per i siti da cui si vende online: gli utenti sono più propensi ad acquistare in Rete, infatti, da siti disponibili nella loro lingua madre o in una lingua che padroneggiano perché è in questo modo che riescono a essere più sicuri di star acquistando prodotti o servizi che fanno al caso loro, alle condizioni più vantaggiose.

Per ragioni simili anche le imprese che si rivolgono a un target B2B farebbero bene ad affidarsi a traduttori professionisti o agenzie specializzate in traduzioni aziendali. La ricerca di fornitori è oggi decisamente meno condizionata rispetto a un tempo da fattori geografici e territoriali e non è raro neanche in ambito B2B acquistare prodotti o servizi all’estero, tanto più se quegli stessi prodotti o servizi si distinguono per qualità o convenienza. In circostanze come queste però è ancora più importante rispetto a quando si vende a privati che materiali informativi come cataloghi, manuali, libretti d’istruzione ma anche e soprattutto i contatti di vendita risultino chiari e di facile consultazione per tutti.

In casi come l’ultimo chi si occupa di traduzioni professionali fa un vero e proprio lavoro di adattamento per garantire che i documenti tradotti siano fedeli nel significato a quelli originali. Si tratta, a guardare bene, della ragione per cui le aziende, a prescindere dalla loro dimensione e dalla loro età, dovrebbero evitare di improvvisare con le traduzioni, affidandole al reparto comunicazione o nell’ipotesi peggiore a quel dipendente che parla bene l’inglese. Vale in modo particolare per i documenti ufficiali, inclusi i contratti di assunzione o di collaborazione che regolano i rapporti tra azienda e persone al suo interno: più si mira ad avere un team internazionale e più è indispensabile predisporre fin da subito e con l’aiuto di professionisti documenti in più lingue.