Egregio Ministro e Sottosegretario,
La ringrazio per avere convocato l’odierno tavolo e di averlo fatto nei tempi brevi da noi richiesti.
Spero che oggi ci alzeremo da questo tavolo con la soluzione che noi auspichiamo, anche perché gli autotrasportatori siciliani stanno attendendo l’esito di questa riunione con il nostro stesso auspicio.
Per entrare nel nell’argomento, è indispensabile fare un quadro dell’attuale situazione siciliana e del meridione in generale, sarò breve: lei saprà benissimo che l’80% della merce che parte dal meridione è in prevalenza ortofrutticola, che necessita di tempi di percorrenza brevi a causa della deperibilità della stessa e trovarsi fresca nei banchi dei mercati ortofrutticoli del nord Italia e dell’Europa.
L’attuale situazione logistica e infrastrutturale di tutto il meridione oggi non consentono di rispondere a questa esigenza e contemporaneamente rispettare le ore di riposo imposte dal codice della strada.
L’unica alternativa è la nave, la cui polizza d’imbarco ha un costo eccessivo e di gran lunga superiore al trasporto su strada per la stessa distanza percorsa. Es. da Agrigento a Milano vi sono circa 1.500 Km, per un costo tutto-strada pari a euro 900,00 contro il combinato strada-mare pari a Euro 1.200,00. Se a sostenere questa differenza di costo non vi fosse l’eco-bonus, il trasportatore non prenderebbe mai la nave, effettuerebbe il trasporto via strada con tutte le conseguenze del caso: minore sicurezza stradale, congestionamento di strade e autostrade, inquinamento, mancato rispetto delle ore di riposo, ecc…
Questa premessa per farLe comprendere che la richiesta di rifinanziare l’eco-bonus non è un capriccio, ma una necessità di vitale importanza per la categoria.
Accordo siglato il 1 Dicembre 2009 con Unatras non prevede il rifinanziamento del eco bonus ma soltanto un impegno del Governo a vedere cosa si può fare per il 2011, quindi il 31.12.2009 l’ecobonus terminerebbe senza essere più finanziato.
Voglio aggiungere alcuni dati: all’entrata in vigore del bonus ambientale della Regione Sicilia le tratte coperte erano solo 5, oggi, grazie ad entrambi gli aiuti, anche il contributo siciliano è terminato il 31.05.2008 il trasporto via mare è aumentato in modo esponenziale, tanto che le tratte coperte sono 15, questo vuol dire che i due terzi degli imbarchi commerciali sono dovuti a mezzi tolti dalle strade.
Il Governo non può non tener conto dei vantaggi che oggi sta traendo la collettività in termini di sicurezza e impatto ambientale.
Mi permetto di ricordarle che oggi a Copenaghen si sta svolgendo il vertice sulla ambiente dove si parla tanto di ridurre l’inquinamento ambientale e si punta su una mobilita ecosostenibili.
Le richiedo quindi di attivarsi affinché venga emanato un provvedimento che consenta il rifinanziamento dell’eco-bonus almeno per altri tre anni.
Mi preme sottolineare che gli autotrasportatori siciliani, di tutte le sigle sindacali, ci hanno già anticipato che in caso di mancato accoglimento di questa richiesta verranno messe in atto manifestazioni di protesta nei punti sensibili di tutto il meridione.
Salvatore Bella