Grandi successi della Scuola Media ad indirizzo musicale “S. Gangitano” di Canicattì. L’anno scolastico 2010 i giovanissimi musicisti hanno fatto il pieno di premi in ben cinque concorsi musicali. L’orchestra scolastica ha conquistato il secondo premio al concorso “Città di Calascibetta”, appena conclusosi, oltre al terzo premio nella categoria solisti, e due premi speciali per il pianista Riccardo Vietti e per il quartetto di clarinetti curato dalle prof. Floreana Falco e Lavinia Di Stefano. Ben 7 premi nelle varie categorie della sezione pianistica della Rassegna-Concorso “E. Sollima” svoltasi ad Enna dal 11 al 14 maggio : primo premio assoluto con punti 100/100 per il dodicenne Riccardo Vietti (cat.B), secondo premio per Martina Mantione (cat. B) e Giuseppe Di Ventura (undici anni, cat. A), terzo premio per Cristina Viticchiè (cat. B) tutti della classe del Prof. Carmelo Mantione, e ancora, alunni della classe del Prof. Massimiliano Vetri: secondo premio ad Alessia Cammalleri (cat. C), terzo premio per Elison Lo Monaco (cat. B) e per Maria Chiara Messina (cat. A). Altri tre piazzamenti al concorso “Città di Palermo”: primo premio a Riccardo Vietti (cat.B), terzi premi a Martina Mantione (CatB) e Giuseppe Di Ventura (cat. A). Da segnalare inoltre il terzo premio conquistato dal tredicenne Emanuele Pansica (classe del Prof. Mantione) al Concorso Nazionale “B. Albanese” di Caccamo (PA) nella categoria solisti-scuole ad indirizzo musicale. Al concorso “Euterpe” di Agrigento ancora un premio speciale per il quartetto di clarinetti curato dalle professoresse Falco e Di Stefano. Tutti i musicisti si sono cimentati con brani di grande spessore musicale, dai Valzer di Chopin ai brani di Kabalevsky, a Bach e Prokofev, dimostrando, oltre ad una ferrea preparazione tecnica, spiccate doti interpretative. La scuola Gangitano si è così distinta, ottenendo apprezzamenti dalle giurie per il livello raggiunto. L’indirizzo musicale- commenta la dirigente Dott,ssa Maria Todaro- è uno dei punti di eccellenza della nostra scuola: oltre a dare la possibilità ogni anno a circa centocinquanta ragazzi di studiare uno strumento musicale, consente di valorizzare ed incoraggiare quei talenti di cui il nostro territorio è ricco.