“Prima la “Girgenti Acque” con le bollette dell’acqua gonfiate, adesso la “GE.SA. AG2” con le tariffe dei rifiuti: si è scoperto che gli agrigentini sono un popolo di evasori.
In questi giorni la “GE.SA. AG2” – ci scrive un cittadino – sta inviando migliaia di accertamenti ai contribuenti agrigentini per difformità tra i metri quadrati dichiarati e quelli effettivamente risultanti dal catasto. La conseguenza di tali accertamenti è il pagamento di salate sanzioni più interessi al 2,5% giornaliero (ma non è usura?).
Ma procediamo con ordine.
Ad Agrigento la tassa sui rifiuti non si paga per persona, ma per metri quadrati abitativi, per cui un nucleo familiare di quattro persone che occupa un appartamento di cento metri quadrati paga la stessa tassa di un singolo che occupa analogo appartamento; ma quattro persone non producono più rifiuti di un singolo?
Gli accertamenti che stanno arrivando prevedono il pagamento dello stesso accertamento due volte: una prima volta come “Infedele denuncia” e la seconda come “Omessa denuncia” e tutte e due per importi diversi. Anche gli uffici cui rivolgersi per delucidazioni sono diversi: uno a destra ed uno a sinistra, così il contribuente dovrà fare due code. Sono diverse anche le buste con l’indirizzo: una con finestrella trasparente e l’altra con etichetta. Ma la “GE.SA. AG2” non è una sola?
Gli accertamenti prevedono il pagamento di anni specifici e non già fino al 2010: da ciò se deduce che l’anno prossimo (speriamo di nuovo durante le feste natalizie, giusto per stare più allegri) ci sarà una nuova comunicazione di accertamento con nuove sanzioni e nuovi interessi. Ma visto che c’è stato un accertamento, perché non fare pagare l’ eventuale differenza fino all’anno in corso così da pagare una sola sanzione ed interessi solo fini all’anno in corso e poi iscrivere a ruolo direttamente la differenza riscontrata?
Sulla differenza accertata viene calcolata l’I.V.A. e sulla stessa anche gli interessi perché viene sommata alla tassa accertata. Ma la “GE.SA. AG2” è al corrente che l’I.V.A. sui tributi non va calcolata?
Giusto per fare angherie ai contribuenti in cerca di delucidazioni il 24 ed il 31 dicembre gli uffici “GE.SA. AG2” sono rimasti chiusi. Ma non si tratta di pubblico servizio?
Sembra di essere tornati ai tempi dello Sceriffo di Nottingham: – conclude la nota – balzelli e tasse in continuazione che stanno facendo diventare invivibile la vita agli agrigentini. Il Comune di Agrigento cerca soldi imponendo tasse e balzelli anche fasulli pur di far cassa. Cercasi disperatamente Robin Hood: abbiamo sete di giustizia”.