Due agrigentini, P.C., 40 anni e C.M., 21 anni, sono stati denunciati dalla Polizia stradale per il reato di truffa ai danni del Comune della città dei templi. Attraverso un continuo monitoraggio dei parcheggi agrigentini, gli agenti hanno scoperto che nelle due aree di parcheggio nella via Gioeni, i due qualificandosi come parcheggiatori, vendevano agli automobilisti le Park Card prepagate del valore di 50 centesimi e 1 euro, per potere posteggiare l’auto nelle zone denominate aree di sosta blu. Nel corso del blitz della Polizia stradale, effettuato nella giornata di martedì sono stati sequestrati un centinaio di taglianti di parcheggio già utilizzati in più occasioni. La Park Card sequestrate presentano della cancellature effettuate con una penna ad inchiostro cancellabile di colore blu, sui riquadri che indicano il giorno, l’ora e il minuto in cui vengono utilizzati, presentando al contempo, evidenti segni di cancellatura, connessi ad un utilizzo reiterato del medesimo biglietto, attraverso la semplice cancellatura dei segni fatti con la penna ad inchiostro cancellabile. I due soggetti si alternavano nelle ore della giornata, compresi i periodi festivi, nel controllo abusivo dei parcheggi, vendevano agli utenti che lasciavano le proprie autovetture i buoni parcheggio che al termine della sosta si facevano restituire per un successivo riutilizzo. Sono in corso accertamenti su altri parcheggi dove si sospetta che venga adottato un sistema simile da parte di altri soggetti pregiudicati.