I primi due giocatori di  questa partita si conoscono già. Ivan Paci ha ufficializzato oggi la sua candidatura e ha già annunciato una conferenza stampa per venerdì prossimo per spiegare alla cittadinanza tutta i motivi che lo hanno indotto a ” scendere in campo” per usare un termine che sta a cuore a quelli del Pdl.

Dall’altra parte il sindaco uscente Vincenzo Corbo, pronto a misurarsi col giudizio che gli elettori esprimeranno sull’operato di questi anni di legislatura.


Paradossalmente sembra essere il candidato da battere. Infatti normalmente chi amministra sulla carta dovrebbe uscire indebolito specialmente se durante il suo operato non sono stati risolti tutti o una parte dei problemi che questa città continua a vivere.

Sul fronte degli annunciati si fanno diversi nomi, noi non  li diciamo per essere politicamente corretti e non bruciarli prima della loro effettiva disponibilità. Questo impone la politica.

I nomi che circolano sembrano essere alcuni noti e prevedibili e qualche sorpresa. Nel frattempo le prove di forza non mancano . E a proposito di forza, oggi Forza del Sud il neo partito di Miccichè e Cimino fa sapere attraverso i suoi delegati provinciali che sarà presente alla competizione elettorale nel paese dell’Uva Italia sia con una lista che annunciano forte e determinata, ma anche e addirittura aggiungiamo noi, con un loro candidato a Sindaco.

Ma la vera difficoltà con cui sembrano doversi misurare tutti i candidati a sindaco sembra essere il riempimento e la realizzazione di liste che li sostengano. Girano numeri strani, infondati spesso inventati. Sembrano tanti giocatori di poker che fingono di aver il punto per impaurire l’avversario e magari accorparlo tra le proprie fila.

In questo meccanismo, la moneta più utilizzata sembra essere quella degli assessorati. Infatti alcuni che hanno dalla loro alcune certezze di riscontro elettorale battono cassa fin da subito e chiedono vuoto per pieno un posto in giunta chi per sè chi per qualche congiunto.

Di sicuro sarà una tornata elettorale accesa e piena di sorprese che noi seguiremo con attenzione.

di Cesare Sciabarrà